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30enne italiano scompare in Burkina Faso: famiglia disperata

Pubblicato: 07/01/2019 13:07

È mistero intorno alla scomparsa di Luca Tacchetto, architetto 30enne residente in provincia di Padova, e della sua amica canadese Edith Blais. La coppia è scomparsa in Burkina Faso lo scorso 15 dicembre e non si è ancora capito cosa sia accaduto: la famiglia, al contempo, ha fin dall’inizio cercato di non far trapelare la notizia alla stampa, cosa che però non è accaduta. Si teme l’ipotesi del rapimento, anche se le famiglie non abbandonano la “speranza” che i giovani siano stati arrestati, forse per problemi burocratici legati al visto, e che sia impossibile contattarli.

Un viaggio avventuroso, poi la scomparsa

Si trattava di un lungo e avventuroso viaggio in macchina: Luca ed Edith erano partiti lo scorso 20 novembre da Vigenza, dove il giovane e la sua famiglia vivono e dove  i due avevano provveduto a fare i vaccini. Durante la prima parte del viaggio la coppia si è recata in auto in Francia, poi in Spagna, Marocco, Mauritania e Mali. L’ultima tappa conosciuta era proprio il Burkina Faso, nello specifico la città di Bobo Dioulasso: il 15 dicembre, da lì, Luca aveva sentito il padre Nunzio e gli aveva riferito di essere a casa di un amico. Successivamente lui e la ragazza si sarebbero dovuti recare a Togo da amici che, non vedendo arrivare la coppia, si è preoccupata ed ha allertato le autorità.

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Luca Tacchetto (Fonte: Facebook)

La famiglia ha chiesto la massima riservatezza, ma la notizia è comunque trapelata alla stampa. Nunzio Tacchetto, parlando con Padova Oggi, ha dichiarato: “Non mi fa certo piacere che sia uscita la notizia e spero che non si cominci con ricostruzioni che possono essere solo basate dalla fantasia e che però potrebbero essere dannose, perché non si sa nulla”.

Si vagliano varie ipotesi

La coppia in viaggio ha reso noti i suoi spostamenti anche grazie ai social: le loro foto e i loro aggiornamenti si fermano però al 15 dicembre, data in cui smettono di pubblicare post. Le indagini al momento non hanno portato particolari progressi: un lieve contributo è stato dato dalle poche informazioni in possesso ai genitori dei ragazzi. La madre di Edith Blais ha parlato di possibili problemi con il viso, che a quanto pare i due avevano ottenuto con qualche difficoltà, e di un uomo a cui i due avrebbero dato un passaggio qualche giorno prima della scomparsa. Le indagini si sono al momento concentrate su un uomo di origini francesi che la coppia avrebbe conosciuto in viaggio: si tratterebbe proprio dell’amico con cui i due avrebbero cenato la sera dell’ultima telefonata con il padre di Luca. L’uomo apparirebbe in un video della coppia. La Farnesina attualmente si sta adoprando per collaborare con il Burkina Faso e l’Interpol ha aperto un’indagine.

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Una delle immagini postate dai ragazzi (fonte: Facebook)