Nel tentativo di restituire la vita ad una bambina, ha perso la sua. Dopo una lunga giornata dedicata ad assistere una partoriente, il cuore del medico ha ceduto.
Un parto difficile
La madre della bambina si era presentata nella mattinata in ambulatorio. Le doglie erano già cominciate, ma il medico – Bibhas Khutia, di 48 anni – ha dovuto assisterla per 12 ore di travaglio. A peggiorare la situazione le condizioni della bambina che, una volta portata alla luce, sembrava non dare segni di vita.
Il cuore della bambina non batteva
Secondo quanto riportato dal New Indian Express, la bambina era stranamente silenziosa. Da quel momento è iniziata la corsa per tenerla in vita. Per permetterle di riprendersi, il medico ha dovuto praticarle il massaggio cardiaco. La bambina si è subito ripresa, ma è stata proprio questa procedura a rivelarsi fatale per il dottore.

Il malore durante il massaggio cardiaco
I testimoni hanno dichiarato che fino a quel momento il dottore sembrava sentirsi bene. Ma lo sforzo per far tornare a battere il cuore della bimba ha messo a dura prova il suo. Tenendo la bambina in braccio – riporta il New Indian Express- il medico si è lentamente accasciato, perdendo le forze. A colpirlo sarebbe stato un fortissimo attacco cardiaco. Gli infermieri presenti con lui nell’ambulatorio hanno cercato di soccorrerlo, ma gli sforzi sono stati inutili. Una volta trasferito in ospedale, il dottor Khutia è stato dichiarato morto.
Il medico aveva problemi di salute da tempo
Come riporta il Times of India, le condizioni di salute del medico erano da tempo instabili. Avrebbe dovuto da mesi sottoporsi ad un’ angiografia per problemi alle coronarie. Ma, preso dalla salute dei suoi pazienti, aveva messo da parte la propria. Secondo quanto hanno dichiarato i suoi collaboratori, da oltre 15 anni dedicava tutte le sue energie al Centro di Medicina Primaria della cittadina di Patanda, nel Bengala Occidentale.
