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Il Presidente della Regione Basilicata si è dimesso: il 24 marzo si torna alle urne

Pubblicato: 24/01/2019 21:18

Ha aspettato 6 mesi, ma ha definitivamente deciso. Parliamo di Marcello Pittella, da poche ore ex Presidente della Regione Basilicata che in questi momenti ha deciso di dimettersi dalla carica dopo essere stato iscritto, nel luglio del 2018, nella lista degli indagati per un’inchiesta sulla sanità locale.

Basilicata: si dimette il Presidente della Regione

Non solo dimissioni bensì “irrevocabili dimissioni” quelle giunte quest’oggi sul tavolo di Vito Santarsiero, presidente del consiglio regionale della Basilicata. A dimettersi è stato lo stesso presidente della Regione lucana, Marcello Pittella, esponente del Partito Democratico. “Sono grato alla mia gente per l’onore che mi ha concetto, fiero di questa regione” ha dichiarato Pittella all’Ansa poco dopo aver annunciato la definitiva decisione che lo esclude dunque dal panorama politico lucano. “Un ringraziamento a quanti in questi anni hanno lavorato sodo e hanno creduto nel nostro progetto” ha poi continuato sempre l’ormai ex Presidente della Regione.

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Marcello Pittella, ormai ex Presidente della Regione Basilicata che, con le sue dimissioni, torna alle urne il prossimo 24 marzo

Il deus ex machina della distorsione istituzionale

Dimissioni che arrivano a 6 mesi dalla sua iscrizione nel registro degli indagati per un’inchiesta sulla sanità della Basilicata e ad appena 2 mesi ormai dalle future elezioni lucane. Proprio così infatti, gli abitanti della regione sono già stati chiamati a presentarsi, il venturo 24 marzo, alle urne. Come dicevamo però, le dimissioni di Pittella giungono a 6 mesi dal 6 luglio scorso, giorno in cui il suo nome apparì per la prima volta nella lista delle persone indagate nell’inchiesta sulla sanità proprio in Basilicata. Un’indagine che aveva fatto entrare in gioco la legge Severino che, esercitata nei suoi confronti, aveva comportato la sospensione della sua carica. Nei confronti di Pittella, ricordiamo, gravavano al principio le accuse di falso e abuso d’ufficio: “Il vero deus ex machina della distorsione istituzionale” aveva dichiarato il gip di Matera, imputando a Pittella di aver istigato a pilotare alcuni concorsi pubblici e alcune nomine in ambito sanitario al fine di favorire determinati candidati.