Alla vista del suo cane, Antonia avrà fatto i salti di gioia. Solo una settimana fa la donna ne denunciava la scomparsa sui social e tramite le forze dell’ordine. Antonia aveva temuto il peggio perché nella zona di Volpago del Montello (Treviso) alcuni animali erano stati avvelenati con dei bocconi killer. Una situazione di pericolo che aveva subito messo in allarme lei e tutti coloro che conoscevano Dinca. Il passaparola e vari avvistamenti hanno fatto sì che le speranze della donna non fossero vane.
La storia del pastore tedesco Dinca
Si era allontanata da Volpago una settimana fa e venerdì è tornata rallegrando l’animo della sua padrona. Dopo aver percorso circa 60 km da sola, questo pastore tedesco di 14 mesi, è rientrato come se nulla fosse. Antonia, la padrona di Dinca, aveva portato il pastore e un altro cane a fare una semplice passeggiata, lungo la presa 15 in località Venegazzù, a 3,5 chilometri da Volpago.

Inspiegabile l’allontanamento del cane, probabilmente avrà sentito qualche curioso odore: questo ha fatto cadere Antonio in un incubo. Dinca è per lei un cane speciale perché rappresenta una sorta di “ritorno alla vita” dato che, pochi giorni prima della nascita di Dinca, un suo cane era morto a causa di bocconi avvelenati, proprio nella loro zona.
Il ritorno del pastore tedesco
Per fortuna questa è una storia a lieto fine. Dinca è tornata sana e salva a casa dopo una settimana e Antonia ha ripreso a sorridere. Il comune di Volpago ha tirato un sospiro di sollievo. Purtroppo però i finali felici sono rari: è di pochi giorni fa, infatti, la notizia del cane Pimpi della scrittrice Susanna Tamaro, avvelenato proprio da dei bocconcini: che senso ha far del male a degli esseri viventi che donano soltanto amore incondizionato senza chiedere nulla in cambio?
