Dramma nel Salentino: questa notte un peschereccio è affondato nella zona di Salve, nelle acque di Pescoluse. A bordo c’erano 3 pescatori, di cui uno è stato ritrovato ed è stato immediatamente soccorso: al momento è ricoverato all’ospedale di Tricase. Pare che l’uomo si sia salvato raggiungendo la riva a nuoto. Gli altri due marinai sono tuttora dispersi, e a cercarli al momento ci sono carabinieri, motovedetta della capitaneria, vigili del fuoco e 118: si nutrono speranze, dato che l’attuale unico superstite ha dichiarato di aver visto gli altri due marinai nuotare, seppur con difficoltà, tra le onde.
Forse colpa di un’onda anomala
Si suppone che l’affondamento sia dovuto a un’onda anomala, che potrebbe aver scaraventato il peschereccio contro gli scogli causando delle falle. I 3 marinai coinvolti nell’affondamento sono Fabrizio Piro (53 anni), Damiano Tricarico (43 anni) e Cosimo pilo, figlio di Fabrizio, 33 anni. Grandissima la disperazione di Domenico Piro, che ha raccontato: “Un’onda ha rovesciato la barca mentre eravamo sulle secche di Torre Vado. Sono stato scaraventato in acqua, ho visto papà aggrappato alla barca e Damiano ad un pezzo di legno. Papà mi diceva: “solo tu, Mimmo, mi puoi salvare”. Era aggrappato a una boa, poi un’onda l’ha portato via”.
