Quando si pensa alle minoranze, difficilmente si pensa alla Lega. Eppure, una delle transessuali più note in Italia, sta per “diplomarsi” alla Scuola di Formazione Politica della Lega ed è pronta a “scendere in campo” a fianco al leader del carroccio, Matteo Salvini.
L’appello di Efe Bal a Matteo Salvini
Parliamo di Efe Bal che pubblicamente ha dichiarato di prostituirsi per scelta. Ora, che nell’agenda della Lega c’è la regolarizzazione della prostituzione con la riapertura delle case chiuse, la Bal si sente chiamata in causa e chiede “un posto” nello scenario pubblico della politica italiana. La trans di origine turca finirà il suo percorso di formazione politica il prossimo 10 marzo. Una data “perfetta” se inserita nel contesto socio-politico. “Sono molto felice” dice Efe Bal all’AdnKronos in merito al suo diploma. “Mi sembra una bella coincidenza che proprio ora si riaccenda il dibattito sulla regolamentazione della prostituzione, la riapertura delle case chiuse”. La Bal poi continua: “Salvini è la persona giusta per arrivare a regolarizzare, a rendere sicura la prostituzione, ha la forza e il consenso che servono. E spero proprio che voglia darmi un ruolo istituzionale per affrontare il tema”.
“E poi mi piace…”
Efe Bal ha dichiarato di poter essere un esempio del fatto che una prostituta possa cambiare vita a 42 anni: “Mi piacerebbe rendermi utile, cambiare”. E Matteo Salvini potrebbe essere, in tal senso, la chiave di volta. Un uomo che la Bal dichiara di stimare non solo professionalmente. “Mi piace come leader e anche come uomo, è l’unico politico italiano che mi ha salutato, che mi ha tenuto la mano. Mi sento una soldatessa di Salvini e poi mi piace…”. Efe Bal ha confessato di subire il fascino “esotico” del vicepremier che, pur essendo padano nel dna, avrebbe un sentore di Instanbul da qualche parte. “Sembra un turco” ha confessato. “Ha la pancetta, la barba, mi sembra un classico uomo turco e io sono turca, evidentemente sento un richiamo ancestrale”.
