Buone notizie per gli amanti degli animali (e non solo): la triste avventura del labrador Toto avrà un lieto fine. Ad annunciarlo è Gabriela Inglese, giornalista argentina, che pochi giorni fa ha cinguettato allegra su Twitter: “È stato adottato!”.
L’attesa del padrone morto davanti all’ospedale
La storia di Toto, caso esemplare della fedeltà dei nostri amici canini, ha fatto il giro del mondo. Il labrador è rimasto per una settimana davanti all’ospedale Pablo Soria di San Salvador de Jujuy (Argentina), in cui il suo padrone era stato ricoverato. Un’attesa vana: l’uomo non ce l’ha fatta. Il cane, però, non rientrava nella lista dei parenti da informare, e all’oscuro di tutto ha ostinatamente atteso l’uscita del padrone.

L’intervento della protezione animali
A notare il comportamento di Toto è stata Dafne Rodriguez, membro della protezione animali locale. Proprio la Rodriguez ha postato sul gruppo Facebook dedicato agli animali abbandonati a San Salvador le foto dell’ostinato labrador. La strenua fedeltà di Toto ha commosso gli utenti dei social, sulle cui piattaforme le immagini dell’animale sono rimbalzate a gran velocità.
Sfruttando la visibilità del momento, la Rodriguez ha lanciato un appello per trovare un nuovo padrone per Toto.
Toto al centro delle attenzioni
Subito si è scatenata la gara di solidarietà: centinaia di amanti degli animali si sono fatti avanti per accogliere Toto. “Io vado tutti i giorni a vederlo e portargli cibo e quello di cui ha bisogno”, ha rassicurato la Rodriguez. La protezione animali si è fatta carico di Toto nel corso della settimana che l’animale ha trascorso facendo la guardia all’ospedale. “Ci prendiamo tutti cura di lui come di un cagnolino comunitario fino a quando non avrà una casa”.
Nel corso di una visita veterinaria, al povero animale è stato riscontrato anche un piccolo tumore alla zampa: proprio in questi giorni Toto è finito sotto i ferri per la sua asportazione, a spese della protezione animali.
Tutti vogliono adottare Toto
Bello, fedele e sfortunato: Toto ha le carte in regola per far innamorare chiunque di sé. La Rodriguez è stata inondata di richieste di adozione. Tanto da indurla a postare si Facebook: “A tutte e tutti quelli che mi scrivono chiedendo di Toto rispondo che ci sono centinaia di cani in adozione.
(…) Toto è un cane speciale che ha bisogno di una casa speciale! Se l’intenzione è dare una casa ad un cane di strada adottate un meticcio!
Tutti meritano una casa!”.

I requisiti per l’adozione
Trovare una casa adatta alle esigenze di Toto infatti non è stata un’impresa facile. “È un cane molto docile e buono”, ha scritto la Rodriguez, “ma è molto grande di dimensioni e ha molta forza”. Il padrone ideale del labrador doveva avere precisi requisiti: non possedere altri animali e vivere in una casa con un grande giardino, perché Toto “non ama stare rinchiuso”.
Il giardino doveva però essere recintato: il labrador sarebbe altrimenti potuto scappare per tornare davanti all’ospedale nel quale ha visto per l’ultima volta il suo padrone.
La nuova vita di Toto
Dopo giorni di ricerche, la buona notizia. Non appena Toto sarà dimesso dalla clinica per l’operazione alla zampa, una nuova famiglia lo accoglierà nella sua dimora. Lo attendono un grande giardino recintato in cui giocare e dei padroni a cui affezionarsi ed essere fedele.
Fonte immagine in evidenza: Twitter @gabrielainglese