Una notizia tristissima per il mondo del nuoto, ma più in generale dello sport italiano. È venuto a mancare il giovane atleta lombardo, ex nuotatore azzurro. Il 31enne Stefano Iacobone è rimasto coinvolto in un terribile incidente stradale. Il cordoglio della FIN, Federazione Italiana Nuoto.
Morto Stefano Iacobone
Era originario di Milano ma ormai, da più di 10 anni, Treviglio era diventata la sua nuova casa. C’è tantissimo dolore per la scomparsa del 31enne Stefano Iacobone, ex nuotatore che ha vestito la maglia nella nazionale azzurra e che 10 anni fa, nel 2009, aveva conquistato il record nazionale della 4×100 mista in vasca corta nonché il titolo di campione italiano nei 100 farfalla. In tanti ricordano anche la sua partecipazione, in maglia azzurra, agli Europei di Stettino. Ma Iacobone nuotatore è solamente uno dei volti del ragazzo, ricordato oggi come una persona allegra, piena di vita, di voglia di fare e di insegnare, proprio come faceva nella piscina Tata Quadri di Treviglio.
Probabile colpo di sonno mentre tornava dal lavoro
Secondo quanto emerge dalle fonti locali lombarde, il giovane Stefano Iacobone sarebbe rimasto coinvolto in un incidente stradale. Secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, il giovane potrebbe essere stato colto da un colpo di sonno mentre si trovava alla guida del veicolo mentre rincasava, a tarda notte, da un ristorante di Bergamo ove la sera lavorava come cameriere. L’incidente di fatto pare sia avvenuto sulla SS42, nel tratto che collega Castel Rozzone e Arcene a Treviglio, in provincia di Bergamo. Lo schianto, a bordo della sua Peugeot 207, è stato fatale: uscito fuoristrada, il giovane è sbattuto violentemente con l’auto contro il guardrail.
Il cordoglio della FIN
In concomitanza alla diffusione della notizia della sua morte, è arrivato anche il comunicato stampa redatto dalla FIN, Federazione Italiana Nuoto: “Campione italiano nei 100 farfalla ai tempi dell’Ispra con cui aveva stabilito nel 2009 il record italiano della 4×100 mista in vasca corta, nonché azzurro in diverse occasioni tra cui gli Europei di Stettino. A livello individuale deteneva il 14° crono italiano alltime in 52″98 e il 34° nei 200 (2’00″20), mentre da 25 metri aveva di personale 52″98 e 1’54″87 (12esimo all time)“. Conseguente, il cordoglio per la scomparsa del 31enne: “Ai famigliari e agli amici giungano le più sentite condoglianze del presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli, dei presidenti onorari Lorenzo Ravina e Salvatore Montella, dei vice presidenti Andrea Pieri, Francesco Postiglione e Teresa Frassinetti, del segretario generale Antonello Panza, del consiglio e degli uffici federali, e di tutto il movimento natatorio azzurro“