Francesca Verdini e Matteo Salvini sembrano più affiatati che mai, tanto che sarebbero arrivato a scambiarsi i vestiti. Uno scambio a senso unico, come si può immaginare: difficile che a lui stiano gli abiti di lei, ma lei ha recentemente scoperto la comodità del rubare gli abiti al fidanzato. Vedere per credere.
Gli americani la chiamano “walk of shame”: è la camminata verso casa, o verso il lavoro, al ritorno da una notte bollente. Spesso una “walk of shame” si riconosce perché chi la fa ha un abbigliamento inequivocabile: magari tacchi e abito da sera, però alle 9 di mattina e mentre si viaggia sulla metropolitana.
Navigare nei vestiti di “lui”
L’imbarazzo dell’abbigliamento fuori luogo Francesca Verdini a quanto pare non ce l’ha: per qualche ragione, dopo una notte passata a casa di Matteo Salvini, la bella figlia del politico Denis ha deciso di uscire non con i suoi vestiti ma direttamente con quelli del fidanzato. Le sue forme giovanili incedono sul marciapiede con indosso un comodo giubbotto verde e blu (maniche visibilmente lunghe), pantaloni con su scritto “polizia” (difficile non indovinare di chi siano) e scarpe di due numeri più grandi, chiaramente non sue.

Il governo dell’amore
Perché Francesca Verdini non possa indossare i suoi vestiti, non è cosa chiara: nessuno ha fatto dichiarazioni in merito.
Poco importa: qualsiasi novità sarà sicuramente monitorata dai fotografi di Alfonso Signorini per Chi, che oramai è ben focalizzato sul seguire la rocambolesca vita sentimentale dei leader di governo. Ebbene sì, perché tra Salvini e la giovane Francesca e Di Maio innamorato pazzo tra i prati con Virginia Saba, il gossip politico è inarrestabile. Unico escluso Giuseppe Conte, che sceglie l’audace via della riservatezza e mantiene la sua vita privata davvero privata.
