Due classi di una scuola elementare di Savona hanno rischiato di saltare una gita scolastica per un motivo piuttosto grave: l’autista dell’autobus sul quale dovevano viaggiare sembra avesse bevuto e per questo è stato esonerato dal viaggio. La gita, per quanto ne sappiamo, avrebbe dunque potuto essere motivo di rischio per la giovane scolaresca.
Erano diretti a Cuneo in gita
Le due classi (per un totale di 50 bambini circa) dell’Istituto De Amicis di Savona sarebbero dovute partire dall’istituto per recarsi a Cuneo, destinazione finale della giornata. Prima ancora di arrivare alla scuola, però, l’autista è stato fermato a bordo del mezzo dalla polizia stradale. Effettuato l’alcol test, è risultato che l’uomo avrebbe avuto un tasso alcolemico pari a 0,35 gr/litro. Per un guidatore comune non sarebbe stato allarmante (la soglia in quel caso è di 0,5 gr/litro) ma per l’autista di mezzi pubblici il tasso dev’essere tassativamente pari a 0,0 grammi/litro.

Ovviamente l’autista è stato esonerato dall’impegno lavorativo ed ha ricevuto delle sanzioni ed è stata ritirata la patente. La polizia stradale ha comunque provveduto a procedere con altri controlli.
Gita salvata in corner, comunque, per i ragazzi: è stato inviato loro un altro autobus con un altro autista, che li ha portati in gita.
Il ricordo di un incubo
Spaventa sicuramente molto il fatto che degli studenti abbiano corso il rischio di viaggiare su un mezzo guidato da una persona che aveva assunto alcolici prima di mettersi alla guida: oltretutto, ciò è avvenuto a poche settimane di distanza dall’episodio di dirottamento che ha visto protagonista una scolaresca milanese.
L’autobus in questione era guidato da Ousseynou Sy: l’uomo aveva sequestrato 51 ragazzi ed aveva poi dato fuoco al mezzo. Fortunatamente dopo che tutti gli allievi erano riusciti a mettersi in salvo grazie al tempestivo intervento dell’e forze dell’ordine.
