Ancora un’indagine per Matteo Salvini. Il nome del Ministro dell’Interno risulta essere stato iscritto questa mattina tra quello degli indagati per “sequestro di persona“. I fatti risalgono al gennaio scorso, come riporta Ansa.
Matteo Salvini di nuovo indagato
Come riportato da Ansa, il ministro dell’Interno italiano, Matteo Salvini, è stato nuovamente iscritto nel registro degli indagati. Questa volta, il reato che viene citato è “sequestro di persona commesso in Sicuracusa dal 24 al 30 gennaio del 2019“. Matteo Salvini, informato di quanto lo interessa in prima persona, ha già voluto chiosare da Monza: “Ne approfitto per rispondere a qualche ministro: per me i porti rimarranno chiusi“.
Salvini in visita alle Forze dell’Ordine di Monza
Questa mattina il vicepremier, quando è stato raggiunto dalla notizia si trovava a Monza, per l’inaugurazione della nuova sede della Questura di Monza e precisamente in visita anche alle Forze dell’Ordine di Monza quali il Comando provinciale della Guardia di Finanza, della Polizia Locale e dei Carabinieri.
Ora a Monza, inaugurazione della nuova sede della Questura. Una splendida giornata per la Brianza, un presidio ancora più forte contro criminalità e mafie.
Le Forze dell’Ordine italiane sono un modello di cui andare orgogliosi!??VIDEO COMPLETO: https://t.co/C31EuCXbhF pic.twitter.com/41lMHr62Sx
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 15 aprile 2019
Richiesta archiviazione
Le sue prime dichiarazioni a riguardo, sono giunte proprio da lì: “Colgo l’occasione per annunciare che sono stato nuovamente iscritto a giudizio per un altro reato, sequestro di persona commesso fra il 24 e il 30 gennaio a Siracusa – ha asserito il vicepremier – Il procuratore di Siracusa ha spiegato di aver trasmesso gli atti al Tribunale dei ministri con richiesta di archiviazione ma quello che voglio che sia chiaro è che i porti sono e rimangono chiusi“.