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Affetto da spina bifida, conduce una vita normale grazie alla passione per i cavalli

Pubblicato: 10/05/2019 16:41

Filippo Lago è affetto da spina bifida, una grave malformazione congenita della colonna vertebrale che può comportare disabilità motoria e complicazioni neurologiche. Il 27enne convive con un’invalidità al 75% e deve camminare con un paio di tutori, ma non si è lasciato scoraggiare. Ha cercato di costruirsi una vita il più possibile normale, coltivando quelle che sono le sue grandi passioni: i cavalli e il giornalismo. Vive a Galliera Veneta, in provincia di Padova, dove gestisce insieme alla famiglia un allevamento di cavalli, lavora part time in un centro commerciale e scrive per vari giornali di ippica: “Non mi sono mai pianto addosso – ha raccontato al Corriere della SeraQuando ho preso coscienza delle difficoltà che avevo, ho cercato di capire come conviverci nel modo migliore, di trovare la mia strada”.

La passione per i cavalli e il giornalismo

La possibilità di vivere accanto ai cavalli, fin da piccolo, ha consentito a Filippo di guardare alle proprie difficoltà in una prospettiva diversa: “È stato l’amore per questi animali a spingermi ad abbattere le mie limitazioni nonché a sorridere davanti alle difficoltà quotidiane”, aveva spiegato in un’intervista a Libero. Crescendo, il ragazzo ha frequentato l’istituto agrario, ma la passione per la scrittura è sempre rimasta viva in lui. Quando si è presentata l’opportunità, ha iniziato a collaborare con alcune riviste di settore, per le quali segue il mondo dell’ippica. La sua storia ha suscitato interesse, tanto da richiamare l’attenzione del premier Giuseppe Conte, ma anche di Alex Zanardi e Bebe Vio, che gli hanno inviato un messaggio.

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Una passione che non tramonta mai…

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L’impegno in politica

Filippo sottolinea di non aver mai subito nessuna discriminazione, né a scuola né sul lavoro, anche se la condizione dei disabili in Italia rimane un tema centrale per lui: “Le persone con difficoltà dovrebbero essere poste al servizio della società, sia per non chiudersi in loro stesse sia per fungere da stimolo per gli altri”. Forse è anche questo motivo che lo ha spinto ad impegnarsi in campo politico, nella locale sezione della Lega. Lo scorso marzo ha incontrato Matteo Salvini alla festa della Lega di Treviso, ma per il ragazzo la politica non è una semplice questione di bandiera: “Mi dispiace che ci siano così pochi giovani che la seguono – ha dichiarato al Corriere della SeraAl di là dei partiti, è giusto che ognuno si impegni per migliorare le cose”.

Immagine in alto: Instagram/filippo.lago.73