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Tunisia, naufraga imbarcazioni di migranti: almeno 60 morti

Pubblicato: 10/05/2019 21:06

Un’imbarcazione con circa 75 persone a bordo è naufragata a largo della Tunisia, come comunicato dalla ong Alarm Phone e dal ministero della Difesa tunisino. Ci sono 16 sopravvissuti, aiutati dai pescherecci che si trovavano in zona, ma ci sarebbero almeno 60 vittime.

Naufragio a largo della Tunisia: 60 vittime

L’allarme è stato lanciato dalla ong indipendente Alarm Phone, che fornisce supporto a chi attraversa il Mediterraneo. La notizia è stata poi confermata da Mohamed Zekri, portavoce della Difesa della Tunisia: il naufragio è avvenuto a 40 miglia da Sfax, città nell’Est del Paese. Il barcone è probabilmente salpato dalla città libica di Zwara, vicino al confine tunisino, ed era diretta in Italia. I sopravvissuti sono stati soccorsi da alcuni pescherecci e poi trasferiti su una nave della Guardia costiera tunisina.

Sos da un’altra nave: almeno 100 persone a bordo

La ong ha reso noto che ha ricevuto una richiesta di aiuto da un’altra imbarcazione con a bordo 100 persone, tra cui 24 donne e 8 bambini. Alarm Phone ha avvertito la Guardia Costiera italiana e libica, ma quest’ultima non risponde alle segnalazioni.

Le persone a bordo sono in panico. Il motore è in avaria. Sono vicini alla costa libica ma non possono muoversi. La Guardia Costiera italiana ci ha detto che la c.d. Guardia Costiera Libica è stata informata“, twitta la ong, che denuncia di non riuscire a comunicare con l’imbarcazione i cui occupanti sarebbero stati riportati in Libia.

Lampedusa: almeno 100 sbarchi, sequestrata la Mare Jonio

Sono 100 i migranti sbarcati nelle ultime 24 ore a Lampedusa, di cui 30 sono le persone salvate dalla Mare Jonio, la nave della ong Mediterranea. Circa altre 70 persone sono invece scortate dalla Guardia Costiere e dalla Guardia di Finanza, che ha scoperto la loro imbarcazione a 11 miglia dall’isola siciliana, come ha fatto sapere il sindaco Totò Martello.

La Mare Jonio intanto è posta sotto sequestro e la Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo come atto dovuto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

In copertina: immagine di repertorio

Ultimo Aggiornamento: 10/05/2019 21:58