Vai al contenuto

Il cane randagio che ogni domenica va a messa: lo scatto intenerisce il web

Pubblicato: 05/06/2019 15:33

Oltre 3mila like su Facebook e tutte per loro, la coppia che nel Frosinate riscuote successo. È diventata virale pochissime ore dopo essere stata pubblicata su Facebook. Al centro dello scatto troviamo un altare, un cagnolone randagio e un parroco intento a celebrare la messa.

Il cane che trova riparo in chiesa

Non c’è domenica senza che questo cane, un randagio del comune di Santopadre, in provincia di Frosinone, non si rechi in chiesa per controllare l’intera funzione dalle spalle del parroco. Un rito ormai tanto che i cittadini stessi e parrocchiani non fanno più caso al cane, per l’intera celebrazione sotto l’altare. E anzi, sarebbe molto più evidente e strano non vederlo.

Lo scatto virale diffuso su Facebook

È diventata una storia estremamente virale quella documentata con uno scatto da Rocco Di Nota, l’artefice della fotografia che sta accalappiando sempre più like sui social. Al centro dello scatto insieme al cane c’è anche Don Giuseppe Rizzo, il parroco che ha ben accolto il cagnolino “chierichetto”. La prima volta che il simil labrador è stato avvistato in chiesa, vi era finito probabilmente dopo un forte spavento dovuto all’esplosione dei fuochi d’artificio in occasione della festa patronale di Santopadre.

Guardando questa foto mi faccio tante domande…”

Da quel giorno il cagnone non si è mai perso una messa e ogni domenica, puntuale, raggiunge il parroco e gli si pone alle sue spalle, vegliandolo. “Santopadre (FR). Ogni domenica va ad ascoltare la messa… Guardando questa foto mi faccio tante domande…. Credo davvero che gli animali non sono loro….- scrive Di Nota su Facebook – Approfitto per esprimere la grande stima e ammirazione che provo per il parroco di questo paese che permette a questo cucciolo di far parte della funzione religiosa… Grande!!!”. Non riescono a contare i commenti arrivati in corredo allo scatto: qualcuno si complimenta con il parroco, ma soprattutto tantissimi non hanno potuto fare a meno che commentare la tenerezza del cane.