Attualità

Abusi sessuali su una bambina di 9 anni durante la messa: indagato 81enne

La madre della piccola ha denunciato l'81enne per aver palpeggiato la figlia nelle parti intime
Messa Immagine di repertorio

Una vicenda complessa e delicata è quella accaduta in provincia di Arezzo. Un 81enne è indagato per aver palpeggiato una bambina di 9 anni durante lo svolgimento di una messa in Chiesa. Le indagini della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo sono ancora in corso e le informazioni su quanto accaduto non sono chiare. Ma non si tratta di abusi da parte di ecclesiastici, come negli ultimi casi di cronaca venuti alla luce.

Gli abusi sulla bimba

La vicenda si sarebbe svolta all’interno di una chiesa di un paese in provincia di Arezzo. Un uomo di 81 anni durante una funzione religiosa avrebbe approfittato di una bimba di 9 anni che gli stava seduta accanto.

Il Corriere di Arezzo riporta che la madre della piccola avrebbe denunciato l’uomo per aver palpeggiato nelle parti intime la figlia. In seguito alla denuncia della donna, la Procura di Arezzo ha avviato le indagini per accertare se quanto raccontato sia realmente accaduto e l’esatta dinamica dei fatti. L’episodio di presunta pedofilia sarebbe avvenuto lo scorso dicembre, ma deve ancora essere chiarito.

Abusi su minori. Immagine di repertorio
Abusi su minori. Immagine di repertorio

Le indagini

La Procura aretina ha quindi avviato delle indagini, ma non sarà semplice appurare quanto riferito dalla madre, poiché l’81enne si è sempre dichiarato innocente, negando ogni addebito.

Nel frattempo, l’uomo ha nominato un avvocato difensore per affrontare le udienze in tribunale. Fabio Lombardo, il giudice per le indagini preliminari che sta seguendo il caso, ha affidato a una psicologa l’incarico di parlare con la piccola.

Questo servirà per capire se la bambina potrà essere sentita con l’incidente probatorio, senza arrecarle in alcun modo danni vista la tenera età.

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo. Immagine: Google Maps
Procura della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo. Immagine: Google Maps

Un altro aspetto ambiguo della vicenda è che, secondo quanto riportato sempre dal Corriere di Arezzo, sembra che l’indagato, il giorno prima dell’udienza in tribunale, tenutasi nei giorni scorsi, si sia ripresentato nella stessa chiesa dove era presente la bimba.

Nei prossimi giorni, probabilmente, l’ufficio del procuratore fornirà ulteriori chiarimenti.

Potrebbe interessarti