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Esplosione Rocca di Papa: Emanuele Crestini voleva sposarsi

Pubblicato: 22/06/2019 10:43

Una persona buona, generosa, sempre dedita agli altri; così Emanuele Crestini, sindaco di Rocca di Papa deceduto in ospedale lo scorso giovedì per i danni riportati dopo l’esplosione del comune, viene ritratto. Un uomo speciale per tutti, ma  soprattutto per la sua Veronica; l’ultimo desiderio di Emanuele era proprio quello di coronare il suo sogno d’amore sposandola. 

L’ultimo desiderio di Emanuele Crestini

Voleva sposarsi Emanuele, questo il suo ultimo desiderio. A raccontarlo in un’intervista al Messaggero è proprio lei, Veronica Cetroni, fidanzata del sindaco eroe di Rocca di Papa. Veronica ricorda quei momenti, quando il 10 giugno, in una normalissima giornata lavorativa ha ricevuto una telefonata inaspettata. Era stato proprio Emanuele a chiamarla dall’ospedale: “Sono al policlinico di Tor Vergata, corri”, lei non aveva idea di cosa fosse successo, lo ha scoperto man mano che si recava in ospedale tra telefonate e messaggi che bombardavano il suo cellulare. 

Con il cuore in gola, correndo per la città, dall’Eur, zona in cui lavorava, è arrivata al policlinico e lì ha visto il suo Emanuele. “Non pensavo fosse così grave” racconta, ricordando che sembrava stare bene nonostante le ustioni, “con i medici e le infermiere scherzava, si è voluto fare anche dei selfie con loro”. Un uomo solare Emanuele “sempre allegro, non si arrabbiava mai, mai cupo, pensava sempre al meglio”. Appena ha visto arrivare la sua Veronica, nonostante le sue condizioni e nonostante il fatto che fosse su una barella le ha stretto la mano dicendole: “Quando esco di qua, mi vuoi sposare?

Sembrava stare meglio

Nei giorni prima del decesso c’è stato un momento in cui le condizioni di Emanuele Crestini sembravano essere migliorate. Trasferito al reparto Grandi Ustionati di Sant’Eugenio, le ustioni erano migliorate scendendo al secondo livello.

È stato il fumo ad uccidere Emanule, ne aveva respirato troppo mentre correva per il palazzo del comune urlando a tutti di scappare e aiutando le persone ad uscire. I suoi polmoni sono collassati. Un eroe, come lo stesso Presidente Mattarella lo ha definito: “Un esempio di coraggio, altruismo e generosità nei confronti dei cittadini”. Lunedì Emanuele Crestini avrebbe compiuto 47 anni. 

Una storia d’amore iniziata per caso

Emanuele e Veronica si erano conosciuti 7 anni fa, quasi per caso lui era il proprietario di un bar a Frascati e lei una cliente. Come spesso succede, tra una chiacchiera e l’altra i due hanno finito per innamorarsi. Premuroso con tutti, soprattutto con lei e con le sue rose che coltivava: “Ogni mattina, insieme con la colazione, me ne portava una”. 

Credits immagine in alto: Facebook /Veronica Cetroni

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Ultimo Aggiornamento: 22/06/2019 14:47

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