È una storia drammatica quella che arriva da Vadino, una frazione nel comune di Albenga. Un uomo di 61 anni si sarebbe suicidato a causa del dolore immenso provocato dalla scomparsa della moglie. Spinto, probabilmente, dalla disperazione e dal vuoto incolmabile lasciato dalla consorte, l’uomo ha deciso di compiere il terribile gesto.
La disperazione di un uomo
Nella tarda serata di ieri, un uomo di 61 anni ha deciso di togliersi la vita nella sua casa di Vadino, in provincia di Savona. A riportare la storia è Il Vostro Giornale. Si legge che ieri mattina il 61enne, meccanico di professione, aveva partecipato ai funerali della moglie. La donna era morta lo scorso 23 giugno e ieri, nella Cattedrale di San Michele, si è celebrata la messa. Tornato a casa non ha resistito al dolore così immenso per la perdita della consorte e si è impiccato. Alle 22 è stato ritrovato il suo corpo senza vita e sono stati allertati i soccorsi. Ma giunti sul posto i sanitari non hanno potuto far altro che accertare il decesso dell’uomo. Il meccanico, che era molto conosciuto nel paese, lascia tre figli.
Nei prossimi giorni, non appena si avrà il nulla osta dalle forze dell’ordine, verrà comunicata la data del rito funebre. Anche i carabinieri della compagnia di Albenga sono intervenuti nell’abitazione e, riporta La Stampa, hanno svolto delle indagini. Da queste è risultato che non vi sono responsabilità da parte di terzi.
Morire per amore
Esattamente un mese fa, una storia simile era accaduta a Roma. Un giovane di 32 anni, aveva deciso di farla finita dopo aver perso la propria compagna. Il suo grande amore era stato strappato alla vita da un tumore incurabile e lui ha deciso di uccidersi proprio nell’ospedale dove lei era morta qualche mese prima e dove lui l’aveva vegliata fino al suo ultimo respiro.