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Morgan sfrattato: ci pensa Vittorio Sgarbi a trovargli casa

Pubblicato: 27/06/2019 16:22

Marco Castoldi, in arte Morgan, è rimasto senza casa e senza studio in cui lavorare. La vicenda dell’artista, sfrattato in questi giorni dalla sua casa di Monza, sta appassionando fan e curiosi occasionali.

Tanti i colleghi e gli amici che si sono schierati dalla sua parte. Ma uno in particolare si impegna ad intervenire concretamente nella faccenda. Si tratta del critico d’arte Vittorio Sgarbi, che si è offerto di trovare una sistemazione al cantante e chiesto un vincolo sulla casa di Monza che Morgan è stato costretto a lasciare e che è stata messa all’asta.

L’intervento di Sgarbi

Con un comunicato stampa, il critico d’arte ha fatto sapere che metterà a disposizione del musicista sfrattato il secondo piano del Palazzo Savorelli a Sutri, cittadina della Tuscia dove Sgarbi ricopre il ruolo di sindaco.

Ho impartito le necessarie direttive ai miei uffici perché, almeno fino alla scadenza del mio mandato (tra 4 anni) Palazzo Savorelli possa ospitare lo studio di Morgan” fa sapere Sgarbi nel comunicato diffuso. “Qui potrà trasferirsi già nei prossimi giorni. L’arte e la creatività vanno sostenute in maniera concreta. Qui Morgan potrà insegnare il suo magistero ai giovani sensibili alla musica“.

Prima l’arte e la cultura

Nello stesso comunicato il critico d’arte si appella al Governo, chiedendo un vincolo sulla casa di Morgan, appena messa all’asta, che non è una semplice abitazione, ma un vero e proprio mausoleo della musica, dove l’artista raccoglieva cimeli del passato e componeva nuovi brani. L’appello e il comunicato sono apparsi sulla pagina Facebook dello stesso Sgarbi.

Quella di Morgan è una casa museo. C’è di tutto: dai suoi strumenti musicali alle bobine con le registrazioni di ore e ore di concerti e sessioni musicali con altri artisti. E poi libri, cimeli della storia della musica italiana e internazionale di artisti come Lennon o Byrne, vestiti, dischi, cd, film e migliaia di libri. Chiederò ai miei colleghi parlamentari di sottoscrivere una mozione che impegni il governo ad agire, presto, in questa direzione” .

Ultimo Aggiornamento: 27/06/2019 16:28