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Palermo: buone notizie per Calogero Gliozzo, il male è sparito

Pubblicato: 28/06/2019 23:38

La storia del 27enne siciliano Calogero Gliozzo aveva commosso tutta Italia, tant’è che sul web in tanti si erano mobilitati per aiutarlo tramite donazioni. Gliozzo era stato colpito da una forma grave di linfoma, il non-Hodgkin, e la raccolta fondi serviva a pagargli una cura sperimentale praticata solo a Tel Aviv.

Grazie alla generosità offertagli, oggi Calogero Gliozzo ha dato l’annuncio che tutti attendevano, il male è sparito.

Palermo: Calogero Gliozzo è guarito

Una corsa contro il tempo quella della lotta contro il linfoma Non-Hodgkin, una corsa che stavolta ha visto tagliare il traguardo della vittoria non alla malattia ma al giovane che ha lottato con tutte le sue forze. Calogero Gliozzo, 27enne originario di Nissoria, provincia di Enna, ha annunciato sulla sua pagina Facebook che dai controlli effettuati non risultano più tracce del tumore.

Una gioia incontenibile la sua che trasuda da ogni parola del post con il quale ha dato l’annuncio. Rivolgendosi direttamente ai suoi sostenitori, Gliozzo parla della conferma dell’assenza della malattia: “Il referto indica una regressione totale” scrive gioioso e poi aggiunge: “Naturalmente mi aspettano i controlli di routine, nella speranza che questo risultato si mantenga nel tempo!

Ora solo controlli di routine

Gliozzo spiega che ovviamente ora dovrà sottoporsi ai controlli di routine, con la speranza che i referti non cambino. Una notizia accolta nell’incredulità visto il percorso faticoso degli ultimi anni: “Dopo due anni di cattive notizie è dura riuscire a gioire e credere nell’arrivo di una buona”.

L’ultimo periodo trascorso e tutta la negatività che ci è piombata addosso hanno lasciato un segno indelebile nelle nostre anime, cambiando completamente il nostro modo di percepire e vivere la vita”. Una volta realizzato quanto accaduto, e che è tutto vero la gioia è stata incontenibile; Gliozzo ha ringraziato tutti per il sostegno ricevuto in questi anni, augurandosi che dalla sua storia “si possa evincere quanto sia fondamentale ritrovare” quello che lui definisce “un senso di comunità” perché “Uniti si è più forti”.

La terapia sperimentale

Calogero Gliozzo si è sottoposto ad una terapia sperimentale rinominata Car-T. Questa cura è l’ultima avanguardia della medicina e della lotta al linfoma non-Hodgkin ed è effettuata solo in Israele. La Car-T è una cura che va a lavorare direttamente sul piano genetico, manipolando geneticamente le cellule immunitarie. Le cellule vengono prelevate dal paziente, modificate in laboratorio in modo da riconoscere quelle tumorali e poi reinfuse nel paziente.

Credits immagine in alto: Calogero Gliozzo/pagina Facebook Aiutamo Calogero