Su Torino si sta abbattendo la prima ondata di caldo di quest’estate, con le temperature che si apprestano ad assestarsi tra i 40 e i 41 gradi, ma per i cittadini del capoluogo piemontese c’è anche un altro fenomeno con cui devono fare i conti in questi giorni: l’invasione di un numero sorprendente di moscerini, favorita proprio dall’innalzamento delle temperature.
Torino invasa dai moscerini
Durante questi primi giorni d’estate, a molti torinesi sarà capitato di andare in giro per i parchi (magari per cercare un po’ di frescura) o per i quartieri più vicini ai fiumi, e di imbattersi in sciami ben nutriti di moscerini.
Il fastidio provocato dai piccoli insetti è comprensibile: si infilano tra i capelli, si appiccicano alla pelle, se ci si distrae un attimo è facilissimo ingerirli. Il momento della giornata prediletto dai moscerini è quello del tramonto, anche se capita di avvistarli in altre ore.
Un’invasione non pericolosa per la salute
A parte la seccatura, non c’è nessun pericolo per la salute delle persone. Lo ha rassicurato l’Agenzia di Tutela della Salute, che invece ha messo in guarda dalla nidificazione di piccioni e colombi che dovrebbe avvenire in questo periodo.
I moscerini che stanno invadendo Torino appartengono alla famiglia dei chironomidi, un gruppo a cui appartengono migliaia di specie di insetti, simili per aspetto alle zanzare ma da cui si differenziano per l’assenza di ematofagia, che vivono all’incirca 2-3 settimane. I luoghi preferiti da questi insetti sono gli stagni e in generale le acque ferme: da lì iniziano poi a proliferare nelle zone circostanti. A causa della breve vita dei moscerini, l’invasione non dovrebbe durare a lungo e nei prossimi giorni dovrebbe andare scemando. Secondo gli esperti, la massiccia presenza di moscerini a Torino è dovuta a una primavera piovosa, in particolare tra maggio e giugno, combinata al caldo umido di questi giorni e all’innalzamento delle temperature.