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Napoli, 14enne rimandato in 3 materie tenta il suicidio: nuove speranze dai medici

Pubblicato: 30/06/2019 11:01

NAPOLI- Resta riservata la prognosi sul ragazzino di 14 anni che lo scorso 22 giugno ha tentato il suicidio lanciandosi dal terzo piano. Ma gli ultimi bollettini medici danno nuove speranze.

Il dramma si è consumato nella zona di Porta Nolana del capoluogo campano. Il gesto pare essere stato dettato dalla delusione di essere stato rimandato in 3 materie scolastiche.

Prossime mosse

Dal giorno del tentato suicidio l’equipe medica dell’Ospedale Cardarelli di Napoli, dove il giovanissimo è stato ricoverato, non ha fatto che monitorare le sue condizioni. Il ragazzo, dopo l’impatto il ragazzo ha riportato diverse fratture al bacino e gravi lesioni agli organi interni. Immediatamente ricoverato al Reparto Rianimazione del Cardarelli si è subito provveduto a stabilizzarne le condizioni. Il prossimo passo sarebbe quello poi di intervenire chirurgicamente sulle lesioni.

Nella giornata di ieri il ragazzo è stato trasferito al Trauma Center. Ed anche se i medici continuano ad usare riserbo sulle sue condizioni e ritengono sia troppo presto per pronunciarsi sulle possibili evoluzioni del quadro clinico, si denotano piccoli progressi.

Nuove speranze

Il fatto che il ragazzo, anche dopo il salto nel vuoto, sia sempre sempre rimasto vigilie e cosciente, dà ulteriori speranze ai suoi genitori. La famiglia, che in queste ore sta vivendo una situazione angosciante, si pronuncia con grande ottimismo.

Il papà del ragazzo, dalle dichiarazioni rilasciate ripone totale fiducia nello staff medico che in questi giorni si è preso cura del figlio sotto ogni punto di vista. “Lo staff di medici e specialisti sta seguendo in maniera eccellente mio figlio” si legge sul quotidiano Il Mattino. “Supportando e affiancandolo anche dal punto di vista umano mostrando grande sensibilità oltre che professionalità“.

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