Un uomo non ancora identificato ha tentato di stuprare una giovane mamma in pieno giorno, a Milano. La mamma era in compagnia del figlioletto di soli 7 mesi, quando un uomo l’ha aggredita, spogliandosi e tentando di alzarle la gonna per abusare di lei. Le grida e le richieste d’aiuto hanno però spaventato l’aggressore, che è salito su un convoglio della metro ed è fuggito. Al momento sono in corso le indagini per identificarlo. La donna ha riportato lievi ferite ma sta bene, nonostante lo shock per l’attacco subito. I Carabinieri sono alla ricerca dell’assalitore.
Il tentato stupro in pieno giorno alla stazione della metro
Il tentato stupro è avvenuto la mattina di venerdì 5 luglio, intorno alle 12.40, alla stazione della metro milanese di Lambrate. La donna, una 33enne italiana, aspettava l’arrivo della metro insieme al figlio di 7 mesi che riposava nel passeggino. A un certo punto l’aggressore l’ha spinta contro il muro e ha cercato di alzarle il vestito. Contemporaneamente si è abbassato i pantaloni, preparandosi per la violenza. Ma il suo piano è stato fortunatamente sventato. Le grida della donna l’hanno messo in fuga.
Messo in fuga dalla donna, ora i Carabinieri sono alla sua ricerca
La giovane mamma ha subito iniziato a gridare e a chiedere aiuto. È riuscita anche a svincolarsi dalla presa del violentatore, dandosi alla fuga. L’uomo, preso alla sprovvista e timoroso di essere acciuffato, è salito sul primo mezzo in partenza, riuscendo a fuggire. Due addetti Atm alla vigilanza in metropolitana hanno soccorso la vittima e hanno chiamato i Carabinieri del Radiomobile e un’ambulanza. I medici del 118 hanno trasportato la malcapitata alla clinica Mangiagalli di Milano per un controllo, dato lo stato di shock e le lievi ferite riportate nel corso del tentato stupro. Mentre gli agenti attendono una descrizione dell’assalitore da parte della vittima, stanno controllando le telecamere di sorveglianza della metro per identificarlo.