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Consip, rigettata l’archiviazione per Tiziano Renzi e Luca Lotti

Pubblicato: 25/07/2019 21:49

Il giudice per le indagini preliminari di Roma ha rigettato la richiesta di archiviazione per Tiziano Renzi e Luca Lotti nell’ambito dell’inchiesta Consip. I pm romani avevano chiesto di archiviare la posizione del padre dell’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi per “non luogo a procedere“. Il gip ha fissato la data per la camera di consiglio il prossimo 14 ottobre.

Renzi e Lotti: rifiutata l’archiviazione per il caso Consip

Tiziano Renzi è indagato per traffico illecito di influenze, mentre l’ex ministro dello Sport Luca Lotti per rivelazione del segreto d’ufficio. Insieme alla loro è stata rifiutata l’archiviazione per altri 8 indagati in merito ad alcuni capi d’accusa. Tra questi Alfredo Romeo, imprenditore accusato di corruzione e turbativa d’asta, e Italo Bocchino, ex parlamentare del Pdl, Emanuele Saltalamacchia, generale dei Carabinieri, e Domenico Casalino, ex ad di Consip.

Renzi ha dichiarato di non aver mai incontrato né ricevuto soldi da Alfredo Romeo. Gli inquirenti lo avevano ritenuto però inattendibile per le dichiarazioni rilasciate nel 2017, chiedendo di protrarre le indagini. Il padre dell’ex segretario del PD è accusato di aver messo in contatto l’imprenditore Carlo Russo, accusato di millantato credito, con Luigi Marroni, ex ad di Consip. Nelle intercettazioni il ruolo di Tiziano Renzi sembrerebbe comunque passivo, mentre l’imprenditore ha dichiarato che i rapporti che lo legano a Russo sarebbero nati in ambito religioso.

La fuga di notizie

Quello riguardante Tiziano Renzi è uno dei filoni delle indagini sul presunto monopolio dei ricchi bandi della centrale acquisti del Ministero dell’Economia. Un’altra branca riguarda la fuga di notizie che sarebbe seguita all’apertura delle indagini, per cui sono indagate 7 persone. Marroni ha dichiarato nel 2016 ai magistrati che sarebbero stati Luca Lotti e il generale Saltalamacchia ad avvertirlo, mentre Tullio Del Sette, ex comandante generale dei Carabinieri, avrebbe allertato il presidente Consip Luigi Ferrara.

Ultimo Aggiornamento: 26/07/2019 08:22