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Previsioni meteo: Ferragosto da incubo tra grandine e temporali

Pubblicato: 08/08/2019 17:26

Ferragosto è alle porte e, come ogni estate, è la data più attesa. A ridosso della giornata di vacanza per eccellenza si moltiplicano gli interrogativi su quali saranno le condizioni meteo. Da queste, in larga parte, dipendono le scelte di milioni di italiani in vacanza. Le previsioni per il 15 agosto non promettono nulla di buono (o quasi). In arrivo perturbazioni estreme, soprattutto al Nord, frutto di un vortice di bassa pressione che sta per abbattersi sull’Italia con un intenso bagaglio di aria decisamente più fresca.

Ferragosto sotto la pioggia

Dopo il caldo torrido e l’alta pressione del weekend che lo precede, sono in arrivo importanti cambiamenti sul fronte meteo per quanto riguarda il Ferragosto.

Non può dirsi del tutto archiviata la parentesi di maltempo che ha flagellato il Nord Italia il 6 e 7 agosto scorsi, tanto che chiuso un capitolo di forti temporali se ne apre subito un altro, addirittura con la possibilità di eventi ancora più estremi.

Su alcune aree della Penisola è attesa una brusca inversione di rotta verso temperature in calo e piogge insistenti, senza esclusione di grandinate e temporali di forte intensità.

L’instabilità atmosferica aggredirà la presa dell’anticiclone africano, attenuandone sensibilmente gli effetti già dal 14 agosto. Dal Nord Europa sono in arrivo pessime novità meteorologiche, a carattere più deciso nelle regioni settentrionali.

L’estate è davvero finita?

La domanda sorge spontanea, viste le ultime previsioni che lasciano poco spazio all’entusiasmo. Secondo quanto riporta IlMeteo.it, una timida ripresa si avrà intorno al 18 agosto, quando al Sud insisterà nuovamente il sole ma con temperature nettamente inferiori rispetto a quelle registrate finora.

Al Nord potrebbe persistere una situazione non troppo diversa da quella attuale, con rovesci sparsi di media ed elevata intensità. Quello di Ferragosto sarà soltanto un piccolo antipasto in vista del definitivo addio alla stagione, che già dalla fine di agosto potrebbe essere percepito in modo più consistente (dettando ordini anche sui programmi di chi ha scelto di posticipare le ferie).