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Cuccioli di leone morti nel congelatore: l’agghiacciante scoperta nella fattoria degli orrori

Pubblicato: 16/08/2019 17:58

La scoperta fatta in una fattoria in Sudafrica dagli ispettori della Società Nazionale per la prevenzione della crudeltà verso gli animali – NSPCA è agghiacciante: 20 cuccioli di leone e di tigre sono stati ritrovati morti in un congelatore. Gli ufficiali hanno parlato di condizioni pessime e di una totale mancanza di cura e di conoscenza degli animali tenuti in cattività da parte dei proprietari.

I cuccioli trovati nel congelatore

A luglio scorso, gli ispettori della Società Nazionale per la prevenzione della crudeltà verso gli animali – NSPCA hanno effettuato un’ispezione in una fattoria a Lichtenburg. Quello che hanno trovato è davvero sconvolgente: le carcasse di 20 cuccioli di leone e di tigre erano state nascoste in un congelatore dai proprietari. Durante il controllo, un altro cucciolo di leone è stato trovato morto in una stanza fredda. A renderlo noto è il sito del NSPCA, ma anche l’organizzazione Conservation Action Trust che si occupa di protezione delle specie minacciate commissionando indagini su questioni importanti che le riguardano.

I controlli precedenti nella stessa fattoria

Gli ispettori della NSPCA erano già stati in questa fattoria e avevano constatato le terribili condizioni in cui erano costretti a vivere gli animali. Nell’aprile scorso, gli ufficiali avevano pubblicato delle foto agghiaccianti che mostravano leoni, caracal, tigri e leopardi completamente privi di pelo, in recinti sovraffollati, gravemente malati e ricoperti di rogna. Durante quel sopralluogo avevano trovato anche 2 cuccioli di leone che non erano in grado di camminare e mostravano una patologia neurologica. I piccoli erano stati sequestrati e affidati alle cure di un veterinario, oggi riescono a stare piedi e a compiere dei passi. Come hanno spiegato gli ispettori, ciò significa che vi sono gravi carenze riguardo la conoscenza e la cura di questi bellissimi animali tenuti in cattività nella fattoria dove sono stati sequestrati.

Durante quest’ultimo controllo di luglio, altri 2 cuccioli sono stati trovati nascosti in una cassa in un magazzino; entrambi mostravano i sintomi di quelli trovati nell’aprile scorso. Non riuscivano a camminare, a stare in piedi e questo non gli permetteva nemmeno di allontanarsi dai loro escrementi. Il veterinario che segue gli altri ha portato via anche loro. Inoltre, 5 delle carcasse ritrovate nel congelatore, invece, sono state prelevate per compiere degli esami post mortem e accertare la causa del decesso. Non appena si avranno i risultati, a carico dei proprietari della fattoria penderanno, probabilmente, ulteriori accuse.

Le parole del NSPCA

Douglas Wolhuter, ispettore senior e direttore dell’unità di protezione della fauna selvatica dell’NSPCA, ha detto: “Con l’uscita di The Lion King e l’omaggio ai leoni durante la Giornata mondiale del leone di questo mese, il resto del mondo celebra queste maestose creature“. E ha continuato con una triste constatazione: “Qui in Sudafrica, dove i leoni sono una parte enorme della nostra eredità, stiamo condannando migliaia di questi animali a una vita di prigionia, durante la quale i loro bisogni di base non vengono soddisfatti, e stiamo sottoponendo colui che è globalmente noto come il re del regno animale, a una patetica vita in gabbia, in attesa della morte“.

Il comunicato del NSPCA si conclude con una cruda affermazione: “Il commercio di animali selvatici apre le porte a una crudeltà odiosa, che sia intenzionale o negligente. Dove ci sono soldi e animali coinvolti, c’è sicuramente crudeltà“.

Immagine in evidenza: Uno dei cuccioli trovati morti nella fattoria. Fonte: Sito Conservation Action Trust