La vicenda della Open Arms continua a tenere banco e a diventare sempre più di difficile risoluzione. La nave continua a navigare nella acque di Lampedusa, senza il permesso di entrare in porto, e senza avere una destinazione. Adesso interviene Danilo Toninelli.
La posizione di Toninelli
“Ci siamo messi a disposizione con la Guardia Costiera per accompagnare la Open Arms in Spagna, per offrire supporto tecnico e per trasportare parte dei migranti a bordo di una nostra imbarcazione per il viaggio“, racconta il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. Le cose però non sarebbero andate a buon fine: “La Ong ha incredibilmente rifiutato, con un atteggiamento che fa sospettare ci sia malafede da parte loro“.
Toninelli va oltre il rifiuto e avanza una nuova proposta, questa volta pubblicamente: “A questo punto facciamo un ulteriore passo in avanti: siamo disponibili a portare noi, con la nostra Guardia Costiera, nel porto iberico che ci verrà indicato tutti i migranti che sono a bordo della Open Arms“. Intanto che si aspetta la risposta della Ong, Toninelli si rivolge direttamente alla Spagna: “La Spagna però faccia prima, a sua volta, un passo in avanti e tolga immediatamente la sua bandiera dalla nave della Ong“.
La Open Arms intanto ha proposto di sbarcare a Catania per poi trasferire i migranti in aereo dalla Sicilia a Madrid. Il vicepremier del governo spagnolo Carmen Calvo attacca la ong attraverso Cadena Ser: “La Open Arms non ha voluto andare a Malta. Noi stavamo lavorano in colloqui con il governo maltese, ma loro hanno deciso di dirigersi verso l’Italia“.