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Messico, bar in fiamme: 23 morti, 13 i feriti. La pista: “un attacco volontario”

Pubblicato: 28/08/2019 11:51

La notizia filtra in questi momenti in Italia ma arriva oltreoceano, dal Messico. Quanto riportato e battuto dalle agenzie stampa locali si sarebbe verificato nella notte, nella città portuale di Coatzacoalcos, una municipalità del Messico che fa parte dello stato federato di Veracruz. Sono 23 le persone morte a seguito di un incendio sviluppatosi all’interno di un bar: non una catastrofe naturale ma molto probabilmente un incendio doloso.

Incendio in un bar a Coatzacoalcos: almeno 23 morti

Secondo quanto diffuso dal Procuratore generale del Paese, non sarebbe un incendio dovuto ad un guasto ma il frutto di un gesto volontario. La polizia sembra intravedere dei colpevoli a monte dello spaventoso incendio che ha divorato in pochi minuti il Canallo Blanco, un locale ubicato nelle vicinanze del porto di Coatzacoalcos.

Secondo quanto diffuso sempre dalla Procura e riportato dalle fonti messicane, la polizia avrebbe chiara una pista secondo la quale un numero di persone non ancora accertato avrebbe volontariamente scagliato all’interno del locale delle bottiglie molotov con l’intenzione di generare l’incendio e dunque di uccidere.

13 i feriti, la pista dell’incendio doloso

Ipotesi che verranno passate al vaglio degli inquirenti sul luogo per chiarire la dinamica di quello che potrebbe essere un attacco che, al momento, ha già mietuto 23 vittime. Sono infatti 8 le donne e 15 gli uomini – secondo quanto riportato dalla Nbc News – le persone che hanno perso la vita nell’incendio.

Un bilancio tristemente destinato a salire: sono stati nella notte ricoverate nei vicini ospedali altre 13 persone gravemente ferite, alcune che lotterebbero tra la vita e la morte. Secondo fonti governative, sempre come riporta la Nbc News, l’atto potrebbe essere una diretta conseguenza di una presunta disputa tra gang locali.

Ultimo Aggiornamento: 28/08/2019 11:52