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Lago d’Iseo: confermata la presenza di auto e cadavere

Pubblicato: 31/08/2019 18:54

Il fitto mistero che ha coinvolto la cittadina di Tavernola, provincia di Bergamo, sembra essere prossimo a una risoluzione. Il cadavere dentro un auto in fondo al lago d’Iseo, segnalato da due sub il 25 agosto scorso, c’è e grazie alla targa i carabinieri sono riuscita a risalire all’identità del defunto. 

C’è un cadavere nel lago d’Iseo

La versione dei sub è stata confermata, il cadavere e l’auto a 80 metri di profondità nel lago d’Iseo c’è e i carabinieri sono già risaliti all’identità. Si tratta di un uomo di 60 anni scomparso da 15 anni. Secondo quanto si legge sul Corriere della Sera, oggi uno dei volontari dell’associazione Soccorso Sebino di Pisogne si è immerso di sua spontanea iniziativa e ha trovato i resti dell’auto e dell’uomo, riuscendo anche a recuperare i numeri della targa; così i carabinieri sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo

Si tratterebbe di un pensionato che nel 2004 era residente nel comune di Rosciate. All’epoca dei fatti viveva lì con una moglie di origine albanese di 30 anni più giovane. Non è chiaro cosa possa aver causato la morte dell’uomo, ma gli inquirenti vagliano tutte le piste, dall’incidente all’omicidio passando per il suicidio, anche se nella denuncia di scomparsa dell’uomo non sono stati trovati biglietti o messaggi d’addio. 

L’incidente tra le piste

Una pista che sembrerebbe trovare riscontri maggiori sarebbe quella del tragico incidente. Pare che l’auto si sia arenata in un punto a a qualche centinaia di metri da una serie di tornanti che fino a 10 anni fa circa non avevano barriere di protezione. Un punto molto pericoloso, essendo a picco sul lago, che anche solo con un lieve sbandamento si rischiava di finire nel lago. 

In ogni caso questa può considerarsi solo una delle tante ipotesi che riguardano l’uomo; la donna con il quale era sposato ha lasciato il Paese da anni e i carabinieri stanno cercando di rintracciarla. Un mistero, quello dell’uomo nel lago, con ancora tanti risvolti da risolvere. In passato quella zona è stata definita con la dicitura cimitero del Sebino, in merito a morti sospette in merito a storie di criminalità organizzata.

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