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Alena Seredova criticata per i vestiti dei figli: la dura replica della modella

Pubblicato: 04/09/2019 18:42

Alena Seredova si mostra su Instagram con i suoi due bambini avuti con l’ex marito Gianluigi Buffon, David Lee e Louis Thomas, il primo giorno di scuola e ironizza sul fatto che entrambi non siano poi molto contenti di tornare tra i banchi. La modella è stata però oggetto di critiche perché le uniformi scolastiche dei suoi figli secondo molti non erano stirate, ma l’attrice ha risposto per le rime alle sterili polemiche.

La pioggia di critiche

Musetti imbronciati e mamma contenta: questo è il contenuto della fotografia postata su Instagram da Alena Seredova due giorni fa e che mostra i suoi figli pronti – si fa per dire, considerato gli sguardi tutt’altro che felici – ad affrontare il primo giorno di scuola del nuovo anno scolastico appena iniziato.

E infatti la modella ironizza nella didascalia: “È iniziata la scuola e rido solo io“. Qualcuno ha però notato che le divise dei due bambini non sembravano stirate e ha pensato di farlo notare alla modella. C’è chi ha scritto: “Però io dico i bambini con le magliette non stirate..“. Poi, ancora: “Dovresti stirare la divisa dei figli“. Insomma, i commenti si sprecano e vanno quasi tutti nella stessa direzione.

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E iniziata la scuola ?? e rido solo io #prvniskolniden

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Alena Seredova risponde per le rime

Alena Seredova ha risposto a chi si è permesso quasi di giudicarla come madre per via dell’aspetto delle uniformi scolastiche dei suoi figli. Innanzitutto, la modella ha spiegato: “Sono stirate… Poi se il materiale è pessimo non è mica colpa mia“.

La risposta però non ha spento le polemiche così Alena Seredova ha anche replicato quasi mettendo in luce anche l’inadeguatezza di questo genere di commenti. Queste le sue parole: “Sono bimbi.. Non vanno mica in ufficio“. Qualcuno per fortuna l’ha anche difesa e ha scritto: “Anche se fosse così (e non lo è), i bambini ci mettono due minuti a stropicciare le magliette stirate appena il tempo che le indossano, magari perché giocano, perché si rincorrono o per qualsiasi altra cosa ed anche se si nota “chissenefrega”: basta capirlo, sono bambini“.

*Immagine in alto: Instagram Alena Seredova

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