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22enne fa clonare il gatto morto da mesi: “Non posso vivere senza di lui”

Pubblicato: 15/09/2019 17:53

Una scelta singolare, quella di un ragazzo cinese di 22 anni. Il giovane, dopo aver perso il suo amato gatto lo scorso anno, ha deciso di clonarlo. “Non potevo vivere senza di lui”, ha dichiarato il giovane Huang Yu al New York Times. Così, con un’operazione effettuata con successo per la prima volta in Cina, Huang Yu ha riavuto il suo fidato amico a 4 zampe questo luglio. Il prezzo per “riportarlo in vita”, tuttavia, è altissimo. Huang Yu ha speso infatti la bellezza di 250mila yuan cinesi, che corrispondono a quasi 32mila euro.

La felicità del giovane padrone del gatto clonato

Garlic, il felino di Huang, di razza Britannico a pelo corto (British shorthair), è dunque il primo gatto in Cina a superare la proverbiale soglia delle 9 vite. Il nuovo Garlic è nato a Pechino a luglio, sette mesi dopo la morte dell’originale. L’Independent ha riportato una dichiarazione del suo giovane padrone. “Quando è morto, ero molto triste. Nel mio cuore non è rimpiazzabile. Non riuscivo ad accettarlo perché è stata una morte improvvisa”. Huang Yu ha confessato inoltre di sentirsi in colpa per non averlo portato in ospedale in tempo per curare una fulminante infezione del tratto urinario. Ora però ha ritrovato la sua felicità, perché il nuovo Garlic è simile al 90% al precedente. Per riuscire nell’intento, è stato necessario prelevare cellule epiteliali dal cadavere di Garlic, creare 40 embrioni e avviare 3 gravidanze, di cui solo una si è conclusa con successo.

La nascita di Garlic fra sostenitori e oppositori della clonazione

Ha commentato la vicenda, scrive sempre l’Independent, anche Mi Jidong, capo della compagnia Sinogene, che si è già occupata di diverse clonazioni, soprattutto cani. Qualsiasi sia l’origine dell’animale, i padroni lo vedranno sempre come parte della famiglia. La clonazione degli animali domestici va incontro al bisogno emotivo delle giovani generazioni. Il primo gatto clonato al mondo risale al 2001, mentre Garlic è il primo clonato all’interno della Repubblica cinese, come conferma l’agenzia di stampa AFP. Va detto che in molti Stati la clonazione animale è vietata dalla legge, ma non in tutti. Ad esempio, in Cina, Corea del Sud e negli Stati Uniti è legale. Com’era prevedibile, son arrivate anche le critiche all’indirizzo di Huang Yu e della sua scelta. Secondo sia cittadini comuni che scienziati di bioetica, la clonazione è immorale e non potrà mai riprodurre la personalità dell’animale deceduto.

Ultimo Aggiornamento: 15/09/2019 17:58