Vai al contenuto

Lory Del Santo: “Mi ha chiesto subito di passare la notte con lui”

Pubblicato: 15/09/2019 12:11

Grande protagonista in questi giorni Lory Del Santo, che dopo essere stata ospite di Federica Panicucci a Mattino 5, è passata per i microfoni di Radio 2.

E se nel salotto televisivo di Mediaset con grande commozione ha ricordato il figlio Loren, morto suicida un anno fa, con I Lunatici la regista e showgirl ha raccontato del suo primo incontro con Eric Clapton. La loro è una relazione che risale a diversi anni fa, ma nonostante ciò continua a suscitare grande interesse. L’attrice icona del cinema erotico italiano è poi passata a raccontare le sue prime esperienze sul set che ha condiviso con grandi attori. “Celentano non ci ha provato, io e lui abbiamo solo fatto un ballo nel primo film in cui sono andata in scena. Era molto sensuale” ricorda alla radio. “I più sensuali erano Jonny Dorelli, Giancarlo Giannini, Ugo Tognazzi. Non sono mai stata costretta a fare qualcosa per lavorare, magari poi ci hanno provato dopo o durante il lavoro, ma non ho mai dovuto fare qualcosa per avere una parte. Erano tutti attori sensuali, sexy, famosi. Ma io non riuscivo a sciogliermi se non sentivo di essere indispensabile“.

Eric Clapton passò subito ai fatti

Quando per la prima volta Lory Del Santo incontrò Eric Clapton non sapeva bene chi fosse. Il fascino del musicista ovviamente ebbe subito presa su di lui, che subito decise di passare ai fatti. Ma Lory è sempre stata una donna che sa farsi desiderare. “Mi ricordo bene la sera in cui ci siamo conosciuti. Io non sapevo chi fosse, non volevo incontrarlo. È stata una roba inaspettata” racconta ai Lunatici.

Lui è stato subito molto diretto. Mi ha chiesto subito di passare con lui la notte. È stato immediato. C’ero abituata, mi era già successo. Ma un po’ di romanticismo non guasta. La sera stessa mi ha chiesto di andare a letto con lui. Io ho detto no, gli ho lasciato il mio numero“.

Il destino era già scritto

Se Lory non si concesse al primo incontro, Eric seppe essere perseverante. E così il giorno dopo le telefonò. Mi disse che era nei paraggi e che passava a salutarmi. È venuto a casa mia, abbiamo iniziato a parlare. Io nel frattempo mi ero documentata su di lui, sul giornale in prima pagina si parlava di lui, ho capito che era molto famoso. Mi si è aperta una scintilla, sono stata più disponibile“. È iniziata così la nostra relazione. Ma ero molto scettica. Non mi piace essere trattata come una cosa usa e getta. Per fortuna non è stato così.

Il loro destino dopotutto era già scritto e così cominciarono a frequentarsi. Parlava poco, aveva molto da fare, il tempo non era mai molto“. Da quell’unione, come molti sanno, nacque il piccolo Conor, precipitato tragicamente da un grattacielo 18 anni fa.

Ultimo Aggiornamento: 15/09/2019 12:46