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Morta per una trasfusione sbagliata, parla il figlio: “Non sono arrabbiato”

Pubblicato: 18/09/2019 11:07

Il figlio della donna morta per una trasfusione sbagliata, a Vimercate, ha deciso di parlare dell’accaduto ai microfoni di Mattino Cinque. L’uomo ha affidato alla trasmissione di Canale 5 il suo punto di vista sul dramma, che ha visto la madre morire a 84 anni dopo un intervento di chirurgia ortopedica andato a buon fine. Dietro il fatale errore ci sarebbe un caso di omonimia, ma la famiglia della paziente non intende portare avanti una guerra contro strutture e persone: “Vogliamo soltanto che si prosegua nelle indagini nel modo corretto“.

Muore dopo una trasfusione, parla il figlio

I microfoni di Mattino Cinque hanno raggiunto il figlio della paziente di 84 anni deceduta per una trasfusione sbagliata all’ospedale di Vimercate, in provincia di Monza.

L’anziana aveva subito un intervento chirurgico al femore, e dietro l’errore concretizzatosi nello scambio di plasma ci sarebbe un caso di omonimia. Il nosocomio ha avviato un’indagine interna, contestualmente all’avvio di un’inchiesta da parte della Procura.

L’uomo ha espresso il suo parere sul dramma, manifestando la ferma volontà di fare chiarezza ma senza avanzare campagne d’odio e sospetto contro strutture sanitarie e personale.

Non cerchiamo polemiche né clamore – ha dichiarato alla trasmissione –, è stato un fatto per noi dolorosissimo, sappiamo che c’è stato questo errore ma non lo stiamo vivendo come qualcosa da rivendicare, vogliamo solo che si prosegua nelle indagini nel modo corretto“.

L’appello della famiglia

La famiglia della donna, attraverso le dichiarazioni del figlio, ha chiarito la sua posizione di fronte alla tragedia che ha scosso le cronache: “L’augurio è che si possa migliorare il servizio pubblico“.

Ha dichiarato di non provare rabbia “perché ci si arrabbia troppo in questa società“, e di non voler “colpevolizzare” nessuno in ordine a quanto accaduto.

Resta ancora irrisolto l’interrogativo di fondo: cosa è successo davvero durante l’iter di controlli che hanno preceduto la trasfusione? La risposta potrebbe arrivare molto presto, al termine degli accertamenti disposti dalle autorità.

Ultimo Aggiornamento: 19/09/2019 09:23