Vai al contenuto

Eva Longoria vittima di bullismo sul set di Desperate Housewives

Pubblicato: 20/09/2019 16:31

Eva Longoria entra in scena in soccorso dell’amica e collega Felicity Huffman, accusata di aver pagato ingenti somme di denaro per garantire l’accesso della figlia ad un prestigioso college americano.

L’attrice di origini messicane racconta il suo rapporto con quella che inizialmente era una collega sul set di Desperate Housewives ma che in seguito è diventata più di un’amica, intervenendo in suo aiuto ora che Felicity è coinvolta nel suddetto caso di corruzione.

La Longoria entra in scena con una lunga lettera

Eva Longoria, conosciuta anche come Gabrielle, una delle quattro “casalinghe disperate”, nella lunga lettera scritta ai giudici che si stanno occupando del caso di frode che interessa la Huffman, rivela l’animo dolce e sensibile che la caratterizza, che ha dimostrato più volte, non solo sul set ma anche nella vita reale, per prendere le sue difese.

Tra i vari aneddoti rivelati nella lettera, spicca fra tutti la rivelazione shock ed inaspettata della Longoria che racconta di essere stata vittima di bullismo da parte di un suo collega, senza però specificarne il nome. Le numerose “torture”, definite così dalla stessa attrice, stavano rendendo difficile la sua vita privata e lavorativa, ma l’amica e collega Felicity, accorgendosi del malumore e dell’ansia evidente negli occhi di Eva, è intervenuta mettendo a tacere il bullo e permettendo in questo modo che le riprese proseguissero in maniera più serena e soprattutto senza timori.

Lynette e Gabrielle, un’amicizia che supera i confini di “Wisteria Lane”

In realtà è stato in più occasioni che la Huffman ha dimostrato il suo animo gentile, mettendolo al servizio della Longoria, la quale, stando a quanto racconta, era l’unica fra le quattro protagoniste della serie a ricevere una paga più bassa. Per tale motivo, in occasione della riunione alla quale hanno preso parte le protagoniste delle serie per trattare il contratto di lavoro, Felicity si impose per far sì che tutte guadagnassero la medesima cifra, ricordando che “il successo dello show dipendeva da tutte e quattro, non da una di noi”.

Di non meno importanza è l’episodio della mancata nomination di Eva ai Golden Globe per la prima stagione di Desperate Housewifes. Anche in quel caso, proprio come Lynette ha sempre fatto nella serie, è andata in soccorso di Gabrielle per consolarla e ricordarle che si trattava solo di “una statuetta” e che il suo grande talento non aveva bisogno di un riconoscimento materiale.

Le parole di Eva Longoria, che non possono far altro che trasmettere il grande senso di amicizia e sostegno ancora vivo anche a distanza di anni dalla fine delle riprese, avranno ripercussioni sulla sentenza dei giudici?

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure