Un uomo è accusato a Pisa di sequestro di persona, maltrattamenti, calunnia e costrizione e induzione al matrimonio nei confronti delle due figlie, riferisce Adnkronos.
L’induzione al matrimonio è un reato appena introdotto grazie al Codice Rosso. Quello di quest’uomo è il primo caso in Italia di esecuzione di una custodia cautelare in carcere proprio per questo specifico reato.
Maltrattamenti nei confronti delle figlie
L’uomo avrebbe picchiato, maltrattato e segregato le sue due figlie “colpevoli” di essersi fidanzate con due uomini che non erano i cugini che il padre aveva scelto per loro e a cui le aveva già, riferisce Ansa, vendute.
Stando alle prime indagini, picchiava le figlie e le segregava per impedire a entrambe di vedere i fidanzati che si erano scelte da sole. Durante i periodi di segregazione sarebbero state alimentate solo con pane e acqua. Per loro erano stati selezionati due cugini con cui era in ballo da tempo una trattativa: tanto che aveva già ottenuto del denaro in cambio dell’assenso al matrimonio.
La polizia di Pisa ha eseguito una ordinanza di esecuzione di custodia cautelare in carcere. Per saperne di più sul caso bisognerà attendere la conferenza stampa organizzata alle ore 10 presso la Procura della Repubblica di Pisa.