Danilo D’Amico, esponente di Fratelli d’Italia, è stato vittima di un’aggressione nella serata di ieri, mentre rientrava a casa sua. A denunciare il fatto, tra gli altri, è stata Giorgia Meloni che ha espresso la sua solidarietà all’esponente.
Danilo D’Amico aveva già vissuto un’aggressione, 10 mesi fa. Il fatto è avvenuto a Ponza, dove D’Amico è piuttosto conosciuto e dove il fatto che egli vive da sola è fatto noto.
Aggredito con un coltello al volto
Chi lo ha aggredito lo ha fatto con un’arma da taglio: D’Amico è stato colpito al volto e rischia di rimanere con una cicatrice. Sul fatto è intervenuto per primo Piero Vigorelli che sulla sua pagina Facebook ha pubblicato una nota firmata, oltre da lui, anche da Giuseppe Feola, Maria Claudia Sandolo e Franco Ambrosino. Vigorelli scrive che si tratterebbe di un attacco di tipo politico: “Non ci sono dubbi che il movente sia politico. E che i modi siano di stampo mafioso. Perché Danilo, dirigente di Fratelli d’Italia, con la sua foga generosa, il suo entusiasmo e la sua passione, certo non la manda a dire quando ritiene giusto criticare, anche aspramente, chi sta massacrando Ponza”.
Vigorelli: “Le regole sono saltate”
Vigorelli continua e scrive: “Quando dalla normale contesa politica si passa alle mani (dieci mesi fa) e si continua con il coltello (ieri notte), vuol dire che si è toccato il fondo, che tutte le regole sono saltate, che non ci sono più le condizioni per un vivere civile”.
Quando dalla normale contesa politica si passa alle mani (10 mesi fa) e si continua con il coltello (ieri notte), vuol dire che si è toccato il fondo, che tutte le regole sono saltate, che non ci sono più le condizioni per un vivere civile.
In conclusione, Vigorelli scrive: “C’è una questione morale, che riguarda l’amministrazione comunale. C’è una questione politica, che riguarda le persone che amano la propria isola e che sono avvilite per quello che sta succedendo. C’è una questione di ordine pubblico, che riguarda la convivenza civile”.
L’ira di Giorgia Meloni
Giorgia meloni, intervenuta sui social, ha invece scritto: “Piena solidarietà e vicinanza di Fratelli d’Italia a Danilo D’Amico, dirigente di FdI a Ponza, vittima di una nuova e gravissima aggressione mentre rientrava a casa. Le immagini del suo volto ricoperto di sangue ci hanno lasciato sgomenti. Presenteremo un’interrogazione parlamentare e chiediamo che sia fatta luce su questo nuovo vigliacco episodio criminale, che colpisce un uomo impegnato sul territorio e a difesa dei cittadini”.