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Reggio Emilia, ubriaco investe 2 donne col camion: gravissime

Pubblicato: 17/10/2019 15:22

Il grave incidente è avvenuto ieri pomeriggio intorno alle 17 a Castellarano, in provincia di Reggio Emilia. L’autista di un autocarro, un Ducati Maxi cassonato, si sarebbe trovato alla guida in stato di ebrezza quando, facendo manovra, avrebbe investito 2 donne imboccando un percorso ciclo-pedonale.

Reggio Emilia, guida un camion da ubriaco

Drammatico quanto accaduto ieri pomeriggio a Reggio Emilia. Sono davvero poche le informazioni che riescono a filtrare e la ricostruzione dell’accaduto risulta al momento poco più che labile e abbozzata. Al centro di questa triste vicenda c’è un uomo, un camionista di 45 anni secondo quanto riporta Ansa, originario di Sassuolo che ieri pomeriggio si sarebbe trovato alla guida del suo autocarro in stato di ebrezza.

Investe 2 donne mentre compie una manovra

L’uomo, alla guida del suo Ducati Maxi cassonato, avrebbe cercato di compiere una manovra all’altezza di Castellarano per immettersi in via della Pace ma nel compierla sarebbe finito sul marciapiede. Secondo quanto riportato da Ansa, l’uomo avrebbe imboccato distrattamente un percorso ciclo-pedonale sul quale stavano transitando alcuni pedoni. Nel compiere la manovra, il camion ha colpito 2 donne: due signore di 61 e 76 anni, tutte e due residenti della zona.

Gravissime, entrambe ricoverate in ospedale

Immediatamente intervenuti i medici sul luogo dell’incidente, la situazione più critica ha riguardato la donna di 76 anni che nell’impatto con il camion sarebbe finita a terra rimanendo incastrata sotto all’autocarro. Per estrarla è stato essenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco: una volta liberata, la donna è stata trasportata in gravissime condizioni all’ospedale Maggiore di Bologna e tuttora la situazione è molto critica. Meno grave ma comunque molto seria la condizione di salute della seconda donna di 61 anni trasferita invece all’ospedale di Baggiovara. Per quanto riguarda il camionista: l’uomo è stato sottoposto sul luogo dell’incidente all’etilometro e il risultato sarebbe stato equivalente a 4 volte il valore limite.