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Nicoletta Indelicato, l’intercettazione shock di Margareta Buffa

Pubblicato: 23/10/2019 17:28

Il 21 ottobre, è iniziato il processo contro Margareta Buffa accusata di concorso in omicidio insieme al compagno Carmelo Bonetta con il quale avrebbe ucciso Nicoletta Indelicato, scomparsa il 17 marzo scorso e trovata cadavere 2 giorni dopo nella campagne di Marsala, nella contrada Sant’Onofrio. Sarebbe emersa nel corso dell’udienza un’intercettazione che potrebbe inchiodare Margareta alle sue responsabilità nel delitto.

L’intercettazione: “Non gli fare trovare il corpo

Non gli fare trovare il corpo. Da qui voglio uscire con la mia auto“, queste le parole che Margareta Buffa avrebbe rivolto a Carmelo Bonetta, il suo compagno, mentre entrambi aspettavano nella sala d’attesa della caserma di Marsala di essere ascoltati dagli inquirenti, quando ancora la morte di Nicoletta Indelicato era avvolta completamente nel mistero. L’intercettazione è stata riportata dal Giornale di Sicilia e risalirebbe al 19 marzo, prima che Carmelo Bonetta confessasse di aver ucciso la 25enne.

Proprio lui, 35enne maestro di balli caraibici, avrebbe portato gli inquirenti nel luogo in cui è stata uccisa Nicoletta Indelicato. La giovane si trovava a bordo dell’auto di Margareta Buffa a cui pare fosse legata da amicizia e che l’avrebbe condotta in quella campagna di contrada Sant’Onofrio in cui è stata ammazzata. Quando giunsero con l’auto nella campagna, Carmelo Bonetta sarebbe uscito dal bagagliaio dell’auto in cui si era nascosto e avrebbe sferrato insieme a Margareta Buffa 12 coltellate, stando al capo d’accusa, fatali per Nicoletta Indelicato. Dopo, i due avrebbero dato alle fiamme il corpo della 25enne con della benzina e poi, forse allo scopo di crearsi un alibi, si sarebbero cambiati d’abito e sarebbero andati in una nota discoteca della zona.

Il movente sconosciuto

Sia Bonetta che Buffa sarebbero stati sottoposti a giudizio immediato con l’accusa di concorso in omicidio con le aggravanti dei futili motivi, della crudeltà e della premeditazione. Per gli inquirenti non sarebbe però ancora chiaro il movente. In effetti, sarebbero molte le ipotesi avanzate su cosa possa aver spinto i due a uccidere Nicoletta Indelicato, con cui pare che tra l’altro fossero soliti trascorrere insieme serate, essere amici. Si era inizialmente parlato di un movente di gelosia causato da un presunto flirt tra Nicoletta e Carmelo Bonetta, precedente alla sua relazione con Margareta Buffa. Poi, sarebbero emerse voci secondo le quali Nicoletta avrebbe detto in giro che Bonetta era un tossicodipendente.

A oggi, sarebbero sconosciute le circostanze in cui sarebbe maturato il terribile omicidio della giovane di 25 anni. Di certo pare ci sia solo che per Nicoletta, Margareta era un’amica e che entrambe erano state adottate da bambine. Sembra però che la famiglia della giovane non fosse convinta delle sue frequentazioni e, anzi, sembra che se ne preoccupasse.