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Agostino Penna, il dramma nel passato del vincitore di Tale e Quale Show

Pubblicato: 30/10/2019 23:13

Agostino Penna si è aggiudicato il gradino più alto del podio di Tale e Quale Show nell’edizione 2019. Il cantante di origini campane ha raccontato diversi episodi del suo passato ai settimanali Lei e Grand Hotel.

Il dramma nella gioventù di Agostino Penna

La gioventù di Penna è segnata da un evento tragico. Classe 1966, il compositore era appena un ragazzo quando un terremoto di magnitudo 6.9 colpì la sua regione natale, l’Irpinia. “La mia casa aveva retto alle scosse, ma a pochi isolati di distanza era venuto giù mezzo palazzo di quattro piani”, ricorda Penna in un’intervista rilasciata a Grand Hotel. In quel drammatico novembre del 1980, Agostino Penna vide morire molti dei suoi amici. “Sotto quelle macerie ho perso venticinque amici”, confessa il vincitore di Tale e Quale Show, che ammette anche: “Ci ho impiegato mesi a riprendermi”. Unica consolazione in quel momento di lutto è stata la musica.

L’amicizia con Tina Cipollari

Da consolatrice, la musica è diventata il mestiere di Agostino Penna. In passato lo abbiamo visto negli studi di Uomini e Donne come ospite fisso, seduto al suo pianoforte per accompagnare con le note musicali l’ingresso dei pretendenti. Anche il celebre jingle della trasmissione porta la firma di Agostino Penna, che al settimanale Lei dichiara: “Sono rimasto in amicizia con tutto l’entourage di Uomini e Donne, anche con la stessa Maria”. In particolare, Penna ha stretto un forte legame con l’opinionista Tina Cipollari, sebbene i due si punzecchiassero spesso durante la trasmissione. “Nella vita però siamo molto amici”, garantisce Penna, “ho suonato anche al suo matrimonio con Kikò”. La musica farà parte anche del futuro di Penna, che ipotizza una collaborazione internazionale. “Da due anni sto frequentando artisticamente Selena Gomez”, rivela a Lei, “chissà che non possa nascere qualcosa di esplosivo…”.

La vita privata di Agostino Penna

Poco si sa della vita privata di Agostino Penna, che preferisce mantenere separate la sfera lavorativa e quella più intima e personale. Penna ha due figlie: Beatrice, di 8 anni e mezzo, e Francesca Romana, di 13 anni, che ha cresciuto da solo dopo essersi separato dalla moglie 7 anni fa. “Ho il terrore possano prendere brutte strade, però non voglio neppure essere troppo pressante”, confessa a Grand Hotel, da buon papà apprensivo. Le ragazze hanno ereditato dai geni paterni la passione per la musica: “La piccola studia pianoforte, mentre la grande suona il violoncello”.