Per i giudici della Corte d’Assise, Stefano Cucchi è stato picchiato in caserma ed è morto a causa delle ferite riportate. Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro sono stati condannati a 12 anni per omicidio preterintenzionale. Francesco Tedesco è stato assolto per il reato di omicidio e condannato per quello di falso e calunnia a 2 anni e 6 mesi. Ieri però a catturare l’attenzione dell’opinione pubblica non c’è stata solo la sentenza, ma anche il gesto di un carabiniere che si è avvicinato a Ilaria Cucchi, che per tutti questi anni ha lottato perché il fratello avesse giustizia, per farle il baciamano.
Il baciamano e il commento di Ilaria Cucchi
“Una giornata difficilissima. Questa per me è stata una carezza. Mi ha scaldato il cuore. Questo per me è un carabiniere vero“, ha commentato così su Facebook Ilaria Cucchi il gesto che ieri ha colpito tutto ed è diventato la fotografia simbolo della giornata della sentenza. “L’ho fatto perché finalmente dopo tutti questi anni è stata fatta giustizia“, ha detto poi il carabiniere mentre accompagnava i genitori di Stefano fuori dall’aula.
Dopo la sentenza
Rita Calore, madre di Stefano Cucchi, ha parlato in aula di “un po’ di sollievo dopo 10 anni di dolore e di processi non veri“. Anche Ilaria Cucchi si sofferma sul tempo che è passato: “Ci sono voluti 10 anni ma ogni nostro sacrificio è servito, ho mantenuto la parola data a Stefano che saremmo andati fino in fondo“.