È morto nella notte del 15 novembre scorso il rapper Cry Lipso, 21enne di origini fiorentine. Il ragazzo è morto a Pistoia mentre soggiornava da conoscenti. Proprio i proprietari dell’appartamento hanno trovato il corpo ed hanno avvisato le autorità.
La sorte vuole che proprio lo scorso 4 novembre Cry Lipso avesse pubblicato un singolo dal titolo Stasera Muoio, inquietantemente profetico.
Ancora ignote le cause della morte
Non è ancora chiaro cos’abbia provocato la morte del giovanissimo rapire, ma si suppone che possa essere stata un’overdose di stupefacenti. Per fare chiarezza, il magistrato Giuseppe Grieco ha disposto l’autopsia.
Su Instagram si sono riversati i fan del rapper, a scrivere messaggi di cordoglio e solidarietà alla famiglia.
Le parole del collega Documentiprego
A dedicare un lungo pensiero al giovane artista è stato anche il suo collega, Duccio Buonocore (in arte Documentiprego). Le sue sono parole di grande dolore, che possiamo leggere in un post su Instagram riconducibile a Buonocore: “Ti amo fratello e ti amerò per sempre. Hai creduto in me quando non ci credeva nemmeno mio padre e ti devo tutto ciò che sono. Nessuna parola basterà mai per descrivere cosa significhi tutto ciò”.
Poi, parole dedicate al futuro: “Ti dedico ogni mio singolo pezzo, ogni mio singolo traguardo, tutto ciò che farò lo farò pensando a quanto tu mi abbia voluto bene e a quello che tu vedevi in me”.
Altre fonti riportano che Buonocore ha cercato di spiegare come occorrerebbe non legare la morte del giovane allo stile di vita che si ritiene i rapper potessero condurre: “Una fine così è ingiusta. So che la gente sarà pronta a puntare il dito per accusare lo stile di vita che conduceva ma certe volte è giusto chiedersi il perché qualcuno arriva a fare certe cose”.