È di ieri il ritrovamento agghiacciante del cadavere di una neonata vicino a una farmacia di via San Martino a Campi Bisenzio, nell’hinterland di Firenze. La piccola è stata trovata morta, ma stando alle prime informazioni, sembra che chi l’ha lasciata vicino alla farmacia sperasse in un ritrovamento rapido della bambina.
La sistemazione della piccola
Stando a quanto rivela il Corriere, la neonata non sarebbe prematura. La piccola era stata sistemata all’interno del borsone e avvolta in una copertina e indossava un golfino nero. Il borsone in cui è stata lasciata aveva la cerniera semi-aperta: da un lato per tenerla al caldo e dall’altro per consentirle di respirare. Oltre alle condizioni della bambina, anche il fatto che sia stata lasciata vicino a una farmacia induce gli investigatori a pensare che chi ha lasciato la bambina sperava che la piccola venisse trovata e salvata.
L’autopsia sul corpo della neonata
Per conoscere le cause della morte della bambina bisognerà attendere il risultato dell’autopsia. Ieri, quando i dipendenti della farmacia si sono accorti del borsone fuori hanno chiamato il 112. Quando i carabinieri sono arrivati c’è stato il tragico ritrovamento. La bambina poteva essere morta da poco tempo, ancora con il cordone ombelicale attaccato.
Gli inquirenti hanno ricordato ieri che è permesso partorire in ospedale in anonimato e poi lasciare il figlio all’ospedale per l’adozione. In alternativa si può lasciare il bimbo in ospedale