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Finge di girare un video sul make up, ma in realtà denuncia le violenze nei lager cinesi

Pubblicato: 27/11/2019 17:26

Un’adolescente americana è riuscita a far diventare virale un messaggio di denuncia in un modo molto originale: ha girato un video in tipico “stile Tik Tok” (ovvero il social sul quale è stato pubblicato) sul piegamento delle ciglia, ma mentre si dava a mosse di make up, parlava dei campi di concentramento per musulmani in Cina.

Il video è stato successivamente tolto dalla piattaforma, ma in molti l’hanno condiviso ed il video sta ancora girando online.

Piegaciglia e diritti umani

Feroza Aziz ha 17 anni ed aveva deciso che voleva diffondere il più possibile un messaggio di denuncia molto importante. Così, per farlo arrivare a migliaia di persone, ha deciso di utilizzare l’app del momento: Tik Tok.

Quella di Feroza è una denuncia grave: parla delle persecuzioni operate in Cina ai danni degli Uigiri, minoranza musulmana dello Xinjiang. Gli Uigiri vengono presi e chiusi nei campi (“ne esci sono se sei fortunato) e subiscono tra le più atroci violenze e torture: “Gettano musulmani innocenti nei campi, separano famiglie, li rapiscono, li obbligano a mangiare maiale, a bere, a convertirsi ad altre religioni. In caso contrario li uccidono, ovviamente”.

Come aggirare però le policy dell’app, che è di origine cinese? Semplice: camuffando il video-denuncia da video-tutorial di make up. All’inizio Feroza finge di voler mostrare come usare il piegaciglia (“Ciao ragazzi. Ora vi insegno come allungare le vostre ciglia. La prima cosa è mettere le ciglia nel piegaciglia”), dopodiché mentre le sue mani simulano gesti di cura estetica, la sua voce cambia argomento: “Poi lo mettete giù e usate il vostro telefono, proprio quello che state usando ora, e cercate di capire cosa sta succedendo in Cina nei campi di concentramento dei musulmani”.

Bannata per un mese da Tik Tok

Subito dopo Feroza Aziz è stata bannata per un mese da Tok Tok: il sito ha dichiarato che la ragazza sarebbe stata bannata perché poco prima aveva postato un video su Osama Bin Laden. Feroza può comunque dichiararsi soddisfatta: il suo messaggio è virale. Come lei stessa diceva, “diffondere consapevolezza fa miracoli. Siamo in grado di raggiungere milioni in tutto il mondo e raggiungere quelli con il potere di fare qualcosa”.