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Bagni rotti sulla Stazione Spaziale: la Nasa ordina pannoloni per gli astronauti

Pubblicato: 02/12/2019 15:20

Momenti di imbarazzo a bordo della Stazione Spaziale in orbita attorno alla Terra. Nelle scorse ore, entrambi i bagni si sono rotti. A seguito dell’incidente, la NASA ha ordinato a tutto l’equipaggio di passare al piano B: indossare i pannoloni.

La notizia del guasto è emersa durante una comunicazione tra la NASA e la Stazione Spaziale. Sembrerebbe che entrambi i bagni a disposizione si siano guastati nello stesso momento.

Gli astronauti, abituati a condizioni estreme, e a problemi ben più complessi, si sono fatti una risata e hanno provveduto a riparare il guasto.

Luca Parmitano in versione “idraulico”

In questi casi, si sa, il lavoro sporco tocca al comandante. Ed ecco allora che il nostro “Astro” Luca Parmitano ha rispolverato la cassetta degli attrezzi e le sue conoscenze di idraulica per risolvere il guasto momentaneo. Subito dopo, gli astronauti non si sono fatti scappare l’occasione per pubblicare un post e rendere merito al proprio superiore: “Il comandante Luca Parmitano, dell’Agenzia spaziale europea, in questi giorni si è messo il cappello da idraulico e a ha riparato l’impianto di aspirazione della toilette del modulo abitativo Tranquillity”.  

Nel frattempo, i membri dell’equipaggio hanno dovuto mettere in atto la procedura di emergenza, indossando i pannoloni che sono soliti impiegare anche durante le faticose passeggiate spaziali.

Gioie e dolori della vita in orbita

L’episodio non può che farci sorridere e ricordarci quanti piccoli ostacoli si celino dietro la vita dei nostri astronauti in orbita. Per riuscire ad andare nello spazio è necessario possedere competenze trasversali: dall’ingegneria alla chimica, dalla meccanica alla biologia. Eppure, questo potrebbe non bastare. Bisogna essere disposti a lasciare la propria privacy sulla Terra e abituarsi in fretta a condividere per mesi piccoli spazi con perfetti estranei. Sacrifici che sicuramente si accettano con più facilità con un panorama come quello che si può osservare dall’ultimo avamposto dell’umanità nello spazio.