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La storia di Nina, l’influencer senza una gamba che lotta per chi ha una disabilità

Pubblicato: 06/12/2019 10:35

Il 22 aprile 2018 Nina Rima era in moto con il suo ex fidanzato: non stavano andando veloce e nessuno dei due aveva bevuto. Ad un certo punto, un’altra moto li ha sorpassati prendendo in pieno la gamba di Nina, tranciandole il piede. Immediati i soccorsi, immediata la prognosi drammatica: amputazione del piede e del polpaccio sinistro, salvando l’articolazione del ginocchio.

Da qui giorno è cominciata la nuova vita di Nina, che l’ha portata ad essere una figura molto conosciuta sui social per via della battaglia combattuta per aiutare le persone che come lei vivono con una disabilità.

I social per aiutare le persone

Nina Rima ha cominciato con i social ma ora è arrivata in televisione, più precisamente come ospite di Piero Chiambretti a La Repubblica delle Donne. 

Nina ha una sorella, Guia, a cui è molto affezionata e che adesso è sua manager. Guia ricorda molto bene il momento dell’incidente della sorella, l’angoscia di saperla in pericolo, e il sollievo nello scoprire che era ancora viva, benché priva di una parte di un arto. Le due sorelle hanno combattuto fianco a fianco, finché Nina si è ripresa la sua vita…e anche qualcosa di più: su Instagram Nina, che fa la modella, pubblica molte immagini e molti video in cui mostra come vive senza una gamba, o le difficoltà che ci possono essere anche nelle attività più semplici.

Una vita distrutta in un secondo

Non che sia stato tutto roseo. Quando ha avuto l’incidente Nina aveva appena iniziato a collaborare con un’agenzia di moda. A Il Corriere, tempo fa, ha raccontato: “Mi sono detta che non avrei mai potuto sfilare in quelle condizioni. Avevo appena iniziato a collaborare con un’agenzia di moda, dopo l’amputazione non mi hanno più voluta. È stato allora che ho pensato alla mia infanzia, fatta di trucchi, accessori, vestiti per le bambole. Mi sono guardata allo specchio e mi è crollato il mondo addosso“.

Su Instagram, scrive: “Se c’è una cosa che ho imparato nella vita è che bisogna abbracciare le proprie debolezze, i propri difetti e le mancanze, nessun’altro lo farà per voi”. Lei ha dovuto imparare a cogliere ciò che di meglio c’era in una situazione di sconforto e difficoltà, e lo ha fatto con il suo pensiero positivo ed il suo coraggio: Rendete i vostri limiti punti di forza, magari cercate qualcuno che vi ami per ciò che non siete perché sono proprio le vostre diversità a rendervi ciò che siete, unici e speciali!”.

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