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Ospedale, non ci sono posti letto: bambino di 4 anni sistemato sul pavimento

Pubblicato: 09/12/2019 16:09

La foto di un bambino di 4 anni costretto a stare sul pavimento dell’ospedale sta facendo il giro del mondo e suscita indignazione. La notizia arriva dal Regno Unito, dove la questione sta rapidamente diventando politica.

Non ci sono letti: bambino sistemato sul pavimento

A ricevere la foto che sta indignando il Regno Unito è stato il Yorkshire Evening Post. Lo stesso ha raccontato la vicenda di un bambino di 4 anni di nome Jack, la cui famiglia il 3 dicembre è ricorsa al pronto soccorso per una sospetta polmonite del figlio. Una volta giunti al Leeds General Infirmary, tuttavia, la tragica scoperta: non c’erano letti disponibili per ricoverare il bambino, che quindi è stato sistemato sul pavimento.
La shockante foto mostra quindi Jack, 4 anni, per terra, coperto da alcune lenzuola messe dalla madre e con la maschera dell’ossigeno.

13 ore e mezza senza un letto

Il piccolo Jack è stato inizialmente sistemato su un letto del reparto pediatrico ma, racconta la madre al Yorkshire Evening Post, un dottore è entrato nella stanza e ha richiesto il letto. Da qui il tempo passato sul pavimento, quindi su una lettiga e solo alle 3 del mattino si è trovato un letto disponibile per lui. Al quotidiano locale, la 34enne Sarah Wittiment ha voluto assolvere immediatamente l’ospedale, sottolineando come il loro aiuto sia stato più che valido. “Sono stati molto d’aiuto, ma semplicemente non c’erano posti letto disponibili“.
Tuttavia, ha raccontato la drammatica vicenda vissuta: “Jack ha passato 8 ore al pronto soccorso, più del doppio del normale. Non ha ricevuto un letto in un reparto per 13 ore e mezza“.

La reazione dell’ospedale

Lo stesso direttore d’ospedale, viene riportato, si è scusato con la famiglia, sottolineando a sua volta il problema che affligge la sanità inglese. “Abbiamo avuto un significativo incrementi delle visite al Pronto Soccorso Pediatrico – ha dichiarato la Dr.ssa Yvette Oade – Questo mese c’è stato il record di accessi da aprile 2016. Nonostante questo, lavoriamo senza sosta per dare le migliore cure sotto queste enorme pressioni“.

La foto è arrivata anche al Premier Boris Johnson

La stessa madre di Jack, protagonista di questa brutta falla nel sistema, parla di vera e propria emergenza sanitaria nazionale. La questione nel Regno Unito ha assunto enorme rilevanza politica, a poca distanza dalle nuove elezione. Mentre il partito dei laburisti attacca il governo Tories e gli imputa la responsabilità dei tagli e dell’emergenza, sono arrivate le scuse dal Premier Boris Johnson.
Le riporta sempre il Yorkshire Evening Post. Al Premier è stato chiesto se volesse scusarsi per la brutta vicenda accaduta a Jack: “Sì, certamente. Questo è il motivo per cui dobbiamo muoverci“.