Il Senato ha dato la fiducia alla Manovra che si aggiudica 166 sì e 128 no. Intanto però in aula è scoppiato il caos sul tema cannabis.
Il voto al Senato
Federico D’Incà, ministro per i Rapporti con il Parlamento, aveva annunciato questa sera in Senato l’intenzione del governo di porre la fiducia sulla Manovra, come poi è avvenuto. La Manovra passa, anche con il no di Gianluigi Paragone, come annunciato in precedenza.
Caos sulla Cannabis
Durante la discussione di oggi in Senato, la Casellati ha espresso giudizio di inammissibilità delle norme sulla liberalizzazione della cannabis light. Il M5s ha “accusato” la presidente Elisabetta Casellati di aver preso questa decisione spinta dalla “pressione della sua parte politica“. La Casellati ha parlato di una “decisione meramente tecnica”, e: “Se ritenete questa misura importante per la maggioranza fatevi un disegno di legge“.
Poco dopo Salvini ha replicato: “Ci tengo a ringraziare tecnicamente il Presidente del Senato a nome di tutte le comunità di recupero dalle dipendenze che lavorano in Italia e a nome delle famiglie italiane per aver evitato la vergogna dello Stato spacciatore“.