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Il dramma di Nathaly Caldonazzo: il padre violento e un ex che la perseguita

Pubblicato: 17/12/2019 15:00

Nella vita privata di Nathaly Caldonazzo c’è un bacino di paura che la tiene legata a un passato e a un presente di violenza. “Love bombing” e “gaslighting” sono due delle declinazioni della manipolazione psicologica con cui l’ex primadonna del Bagaglino dice di aver avuto a che fare. E oggi, anni dopo il terribile capitolo di un’infanzia segnata dalla sofferenza, un uomo la perseguiterebbe senza soluzione di continuità. Una situazione potenzialmente esplosiva che andrebbe avanti addirittura da 14 anni.

Il dramma di Nathaly Caldonazzo

Nathaly Caldonazzo ha parlato della sua esperienza di vittima di violenza, tra le mura domestiche e nell’ambito di una relazione sentimentale, ai microfoni di Storie Italiane.

Nell’apparente esistenza dorata della showgirl, che ha vissuto una lunga e intensa storia d’amore con Massimo Troisi, si annida una realtà molto più cruda di quanto i suoi stessi fan potessero immaginare.

Anzitutto lo spettro di un’infanzia consumata sotto la facile furia di un padre violento:Picchiava soprattutto mia madre, aveva questi momenti di rabbia, di forte rabbia verso mia madre e mi ricordo questa impotenza, di non sapere come aiutarla“.

Nathaly Caldonazzo è ritornata per un attimo alla bambina spaventata e preoccupata che era, quando cercava un perché (e una via d’uscita) all’evidente sbilanciamento di ruoli nella sua famiglia:Vedevo la figura fragile di mia madre e la figura troppo cattiva di questa persona, avevo le due basi completamente sballate“.

Perseguitata da 14 anni

Proprio la figura paterna, secondo Nathaly Caldonazzo, incarnerebbe alcune sfumature della violenza che avrebbe poi rivissuto, in forma psicologica, anche nel rapporto con un suo ex. Di quest’ultimo non ha voluto fare il nome, ma ha tracciato un identikit della sua personalità che molto lo avvicinerebbe a quella del genitore violento.

Su tutte l’aspetto del ‘gaslighter’, come viene definito chi mette in atto un processo di manipolazione minando le certezze del partner fino a demolirle:All’inizio – ha detto la Caldonazzo a Storie Italianec’è la fase del ‘love bombing’, cioè tu vedi in questa persona un essere incredibile e dici ‘Ma che fortuna, ho trovato la persona che mi ama’. Piano piano, cominciano a farti una manipolazione mentale fino a distruggerti emotivamente. Ho avuto un padre che, a sua volta, era una sorta di gaslighter però anche fisico, con una violenza fisica“.

Oggi che questo fa parte del passato, però, ci sarebbe un presente difficile da gestire per via degli scarsi strumenti di contrasto al fenomeno dello stalking.

Quando vai a denunciare ti chiedono se ci sono segni di violenza fisica. Se poi questi segni non ci sono, tu torni a casa, o comunque rincontri questa persona e sei in difficoltà, hai paura. Anche su questo bisogna essere un po’ più duri. Sono tuttora odiata fortemente da una persona, non mi va di dire chi è comunque ha fatto parte della mia vita“, ha raccontato nel programma di Eleonora Daniele. Secondo la showgirl, la persecuzione andrebbe avanti da circa 14 anni.