Vai al contenuto

Perché avvertiamo dolore alla milza quando corriamo?

Pubblicato: 20/12/2019 16:39

Sarà capitato a tutti, durante uno sforzo prolungato dovuto all’attività fisica, di doversi improvvisamente fermare a causa di un forte dolore, collocato in linea di massima nella parte sinistra dell’addome, tra la parte posteriore del corpo dello stomaco e la faccia anteriore del rene sinistro. Perché diamo la colpa alla milza? Cosa succede nel nostro organismo quando si affatica?

La milza ripulisce i nostri globuli

Il compito primario della milza è di produrre i globuli bianchi e filtrare il sangue dai globuli rossi invecchiati. In secondo luogo, si accerta che nel nostro organismo non siano presenti particelle estranee ed agenti patogeni. Il suo peso può arrivare fino ai 250 gr, per una lunghezza di circa 13 cm. Per questo motivo, quando siamo sottoposti ad uno sforzo notevole per il nostro organismo, la milza lavora con maggiore intensità per sopperire alla mancanza di ossigeno.

Il dolore scompare dopo il riposo

Il dolore alla milza colpisce soprattutto chi non è allenato a dovere, come un runner principiante che sta cercando di incrementare la propria resistenza fisica. Il dolore, in ogni caso, non persiste nel tempo, scompare riposandosi e diventa più lieve via via che ci si allena. Ecco perché, se tale dolore dovesse presentarsi anche quando l’organismo è a riposo, è necessario sottoporsi ad accurati esami medici. In generale, tendiamo ad identificare la milza come causa delle fitte all’addome, quasi per convenzione. Gli studiosi, invece, non sono in grado di identificare di quale specifica parte del corpo sia la “colpa”.

Suggerimenti utili per evitare il dolore alla milza

Possiamo, però, avere alcune accortezze per evitare che il fenomeno si manifesti in maniera eccessivamente dolorosa. Prima di una sessione di allenamento, infatti, è consigliabile evitare e bere in maniera spropositata. A questo, è necessario aggiungere consapevolezza della propria forma fisica e del grado di allenamento. Strafare non porta da nessuna parte. Allenare anche la parte addominale, poi, aiuterà a prevenire il dolore nei successivi allenamenti. Quando le fitte arrivano, possiamo attenuare il dolore camminando per circa 3 minuti ed effettuando contemporaneamente allungamenti di stretching.

Continua a leggere su TheSocialPost.it

Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure