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Mimmo Lucano: avviso di garanzia per l’ex sindaco di Riace

Pubblicato: 29/12/2019 16:22

Un nuovo avviso di garanzia per l’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano: nel fuoco delle indagini sarebbe finito il rilascio di documenti di identità ad alcuni immigrati. Lo rivela Adnkronos, che ha raccolto il commento dell’ex primo cittadino a margine della notizia emersa sul suo conto.

Ex sindaco di Riace: nuovo avviso di garanzia

L’ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, raggiunto da un nuovo avviso di garanzia. La novità, che sarebbe stata confermata dallo stesso ai microfoni di Adnkronos, riguarderebbe indagini della Procura di Locri sul rilascio di documenti di identità ad alcuni immigrati ospiti dei centri di accoglienza.

L’ex primo cittadino si è detto “amareggiato”, e ha sottolineato come la vicenda gli sembri assurda: “Mi viene contestato un reato che avrei commesso nel settembre 2016 – ha dichiarato all’Adnkronosper aver fatto due carte di identità a una donna eritrea e a suo figlio di pochi mesi, che erano inseriti in un progetto di accoglienza al Cas a Riace“.

Fatti risalenti al 2016

Sarebbe questa, in sostanza, la contestazione a suo carico, come lui stesso ha rivelato all’agenzia di stampa. I fatti in questione risalirebbero al 2016, e l’accusa sarebbe quindi legata al rilascio dei documenti a madre e bambino nonostante privi di permesso di soggiorno.

L’ex sindaco Lucano ha dichiarato inoltre che lo rifarebbe, aggiungendo che “la Costituzione prevede il diritto alla salute, il diritto alla salute è inviolabile e fondamentale“.

A detta di Mimmo Lucano, i documenti in questione erano legati a esigenze di tipo sanitario: “Per me è prioritario rispettare la dignità umana – ha concluso l’ex sindaco – di un bambino di pochi mesi“.

Nel settembre scorso, il Tribunale di Locri aveva accolto la richiesta di revoca del divieto di dimora emesso a suo carico, misura cautelare disposta nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte irregolarità nella gestione dell’accoglienza dei migranti nel Comune calabrese (nel mirino delle indagini il cosiddetto ‘modello Riace’).

Ultimo Aggiornamento: 30/12/2019 16:49