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Giovanni Ciacci celebra le persone che “hanno fatto tantissimo per la libertà delle altre”

Pubblicato: 03/01/2020 11:42

Giovanni Ciacci è lo stylist e costumista Rai che vanta la partecipazione a ben 8 Festival di Sanremo. Ha raccontato, di recente in un libro, le grandi figure che secondo lui hanno lottato per i diritti civili.

Un inno alla libertà

Giovanni Ciacci è stylist, costumista e curatore di immagine nel mondo dello spettacolo. Divenuto celebre per la sua partecipazione a Ballando con le Stelle, dove per la prima volta si è esibito con un ballerino uomo, Ciacci ha conosciuto la celebrità soprattutto grazie alla partecipazione a Detto Fatto.

Curatore di immagine delle ultime 8 edizioni del Festival di Sanremo, Ciacci ha sempre fatto della libertà un mantra da seguire. Il suo libro Favole Arcobaleno si ispira a tutte quelle figure del mondo dello spettacolo che hanno lottato per i diritti civili.

Una strada, però, ancora tutta in salita per il costumista che sostiene, durante un’intervista rilasciata per Vanity Fair: “Spesso sui social capita di leggere troppo odio, troppe discriminazioni. Ci vorrebbe davvero qualcosa di forte contro i leoni da tastiera”.

La lotta per i diritti civili

Durante l’intervista Ciacci spiega perché ha deciso di dedicare il suo ultimo libro Favole Arcobaleno a 52 personaggi del mondo dello spettacolo. Tra di essi ci sono Lady Diana, Tiziano Ferro, Raffaella Carrà e Ricky Martin. Il motivo che l’ha spinto ad avvicinarsi a queste persone è molto semplice: “Hanno fatto tantissimo inconsapevolmente o consapevolmente per la libertà delle altre persone”.

Ognuno per un motivo diverso, per un background diverso, e ognuno con la propria storia da raccontare, ogni personaggio ha lottato per l’emancipazione del mondo in cui noi tutti oggi viviamo. Da Raffaella Carrà che cantava all’amore fatto “da Trieste in giù” fino ad arrivare a Ricky Martin che ha avuto il coraggio di fare outing nel momento massimo della sua carriera, negli anni in cui era considerato un sex symbol di fama mondiale.

A Lady Diana, la principessa tanto amata dal popolo inglese, Ciacci ha dedicato delle dolci parole. Ammirata per il suo coraggio, Diana Spencer nella sua vita si dedicò agli ultimi e in particolare ai malati di AIDS, malattia ancora sconosciuta nei primi anni 90. “Quando l’AIDS faceva tantissima paura e ammazzava tanta gente, Diana Spencer ha iniziato a parlarne. E non solo parole: andava a trovare i malati in ospedale, li toccava, dimostrando quanta disinformazione ci potesse essere ancora intorno alla malattia. – continua il costumista – Andava lì in veste di principessa, la casa reale prima non l’aveva mai fatto”.

Ultimo Aggiornamento: 03/01/2020 11:43